John York - Sacred Path Songs cover album

Per la serie ‘a volte ritornano’, un paio di anni fa l’ex Byrds John York si era rifatto vivo con un ottimo disco dal titolo Claremont Dragon, inciso proprio a Claremont, California, dove oggi York vive, con l’aiuto di Chris Darrow e soci. Oggi John è ritornato con un progetto molto particolare, dare voce ad un libro dal contenuto spirituale scritto dal suo amico indiano Jamie Sams. Il titolo del libro di questo native american è Sacred Path Cards, mentre il titolo del CD di John York è Sacred Path Songs.
L’idea di John è stata quella di rendere con la musica le emozioni spirituali, le immagini, i sussulti dei ‘pellerossa’ perfettamente descritti in parole nel libro di Jamie Sams. Nel creare questa piccola colonna sonora John York si è superato, cimentandosi con tutti gli strumenti possibili, dalla batteria alla chitarra; l’unico aiuto esterno è giunto dai suoi amici indiani che hanno supportato John con i loro tipici cori di preghiera.

Il risultato finale di Sacred Path Songs è un misto di folk mistico e musica peruviana-latino americana; chiaramente, per ascoltare un CD di questo tipo, chiamiamolo d’atmosfera, bisogna entrare in un’ottica tutta particolare, meditativa, luci soffuse, trance, e via dicendo.
Sacred Path Songs è un lavoro che di per sé non ha senso, se non è visto nell’ambito di una colonna sonora particolare di una situazione ben definita che vi si accompagna. Scorrendo alcuni dei titoli che compongono il CD come Earth Mother Flute, Sky Daughter Flute, Eagles Guest, Ancestors, Omaha Tribal Player o Lovers Duet: Kokopelli & Ice Flowers, si ha un’idea ben più chiara di ciò a cui ci troviamo di fronte. Musica ambient, dai contorni rarefatti, dalle sfumature sognatrici, che, probabilmente, andrebbe ascoltata in contemporanea alla lettura del libro in questione per avere un senso compiuto.

Taxim 4001 (2001)

Fabio Nosotti, fonte Out Of Time n. 38, 2001

Category

Link amici