Nuova line-up e nuovo album per questa band italianissima già conosciuta dagli addetti ai lavori con il precedente nome Bononia Grass . Quindi nuovo azzeccato nome 0039 a dare un identità comunque italiana al progetto, e nuova band che vede ora Maria Grazia Branca al contrabbasso e voce, solida e potente, Giovanni ‘Gianni’ Stefanini al mandolino e voce, uno dei quotati mandolinisti bluegrass italiani, Marco Ferretti al banjo e voce, figlio d’arte ma senza nulla da invidiare al rinomato padre, Paolo Ercoli dobro e voce, cioè il dobro in Italia, Luca Bartolini chitarra e voce, una sicurezza, proficuo e sicuro strumming.
Alla band si aggiunge la presenza di ospiti illustri che hanno arricchito Dial con i propri interventi, Nicky Sanders al fiddle, Mike Giuggino al mandolino e …telefono, Andy Hall al dobro e Rafe ‘bigger bro’ Stefanini al fiddle.
Tredici brani tra cui il tradizionale Lazy John bluegrass arricchito di old time sound, Bound To Ride un classico a firma Flatt & Scruggs, ma soprattutto ben cinque composizioni originali scritte da Paolo ‘resonator guitar’ Ercoli: Gone For Good, Keep Movin’ On, Lonesome For You, Over You, Cheatin’ Kid. A queste si aggiunge un’altra track originale omaggiata alla band da Andy Hall, scusa se è poco, Hall Of Us.
Album che scorre senza intoppi anzi con ottimo sound e groove da band navigata che merita tutti i riconoscimenti avuti ai vari festival europei e quelli che sicuramente aggiungerà al palmares. Ogni assolo e back up è perfettamente inserito nel brano con il giusto stile e senza mai eccedere nel ‘suonarsi addosso’ preferendo invece fraseggi e contrappunto garbati e raffinati, di chi sa cosa vuol dire suonare per davvero.
In definitiva, Dial è un ottimo CD di cui mi sento di elogiare anche la presa dei suoni, efficace. Un bel passo avanti, album consigliatissimo.
(Bluegrass Moderno, 2012)
Stefano Santangelo, fonte TLJ, 2014