The Long Journey è dedicato alla memoria di Mariano De Simone, Ernesto De Pascale, Marino Grandi e Mario Manciotti

Direttore

Maurizio Faulisi


Redazione

Antonio Boschi, Antonio Evangelista, Davide Grandi


News

a cura di Stefano Santangelo, Gloria Tubino, Remo Ricaldone, Luca Zaninello


Chi Siamo

The Long Journey è uno spazio nel web italiano completamente dedicato alle radici della musica americana. Non ha finalità di tipo enciclopedico, tantomeno funzioni analoghe a quelle di una rivista, é più semplicemente un contenitore di articoli.

Nato nel 2005 dalle ceneri di Country Store, la rivista della Bluegrass & Country Music Association of Italy (1989-2005), il sito web The Long Journey ha lo scopo di rendere disponibili a tutti i testi di Country Store e offrire, con l’aggiunta di articoli di interesse per l’appassionato di American roots music, la possibilità di una panoramica completa attraverso il coinvolgimento di altre riviste (vedi Fonti) che hanno aderito al progetto. A questi si aggiungono i nuovi articoli appositamente scritti per The Long Journey.
Dal 2022 il sito, rinnovato, apre ad ogni forma di American roots music, ampliando senza limiti i suoi confini, esplorando tutti i generi e stili di matrice tradizionale afroamericana e ogni forma di musica etnica legata all’evoluzione della musica popolare americana.

Migliaia di articoli sono pronti per essere inseriti al fine di rendere sempre disponibile a tutti un lavoro di promozione e divulgazione culturale svolto in decenni che andrebbe altrimenti perso.

Blues, country, rock’n’roll un tempo considerati generi musicali americani, ora sono patrimonio dell’umanità. Oggi grazie al web, che ha dato man forte ai mezzi di comunicazione già esistenti, la musica ha infranto ogni barriera, contribuendo a costruire un senso di appartenenza culturale non limitato alla realtà locale nella quale si è cresciuti e si vive. Blues, rhythm’n’blues, gospel, soul, old time, country, bluegrass, rock’n’roll sono generi musicali eseguiti in tutto il mondo, molto spesso con pari abilità e competenza rispetto ai musicisti statunitensi.

The Long Journey vuole contribuire a raccontarne la storia, il lungo viaggio della sua evoluzione e contaminazioni, affinché si possa diffondere una maggiore consapevolezza, senza la quale, inevitabilmente, l’approccio nei suoi confronti verrebbe banalmente considerata esterofilia.

Di più, The Long Journey si propone quale punto di incontro per scambi culturali e di esperienze grazie alla sua presenza su varie piattaforme ‘social’ e strumento di divulgazione attraverso le attività culturali e didattiche organizzate dai collaboratori (sezione Divulgazione dalla Home Page) a disposizione di enti, associazioni, scuole, amministrazioni pubbliche e private.


Fonti

The Long Journey ringrazia le seguenti riviste per aver concesso la pubblicazione dei loro articoli sul nostro sito internet.

Chitarre

‘Rivista di Tecnica Musicale e Chitarristica’ era il sottotitolo del mensile pubblicato dal 1986 fino al 2015. Presentava articoli, recensioni, tablature degli artisti citati nei testi, analisi tecniche di chitarre acustiche ed elettriche e di ogni tipo di accessorio utile per suonare lo strumento. La rivista è stata diretta prima da Andrea Carpi, in seguito da Stefano Tavernese.

Chop & Roll
Pubblicata dal 2012 al 2018, era una rivista dedicata al mondo e alla cultura Kustom all’interno della quale Maurizio Faulisi curava la rubrica di musica Doc’n’Roll.

Country Store
Nata nel 1990 come semplice newsletter per i soci della Bluegrass & Country Music Association of Italy presieduta da Maurizio Faulisi, andò via via assumendo le caratteristiche di vera e propria rivista raggiungendo le 60 pagine a numero. Ha cessato di esistere nel 2005 con la chiusura dell’associazione. Tutti gli articoli pubblicati da Country Store sono pubblicati nel sito con l’acronimo TLJ.

Hi, Folks!
Per 10 anni, dal 1983 al 1993, la rivista fondata da Pierangelo Valenti, Paolo Monesi, Isabella Pinucci e Ezio Guaitamacchi è stata il più esauriente punto di riferimento italiano per gli appassionati di musica tradizionale, offrendo in particolare notevole spazio ai generi blues, bluegrass, old-time, cajun, rock, country e musica di derivazione britannica.

Il Blues
Nata a Milano nel 1982, come trimestrale in bianco e nero di cultura musicale interamente dedicato alla musica Blues, ha fatto conoscere questa forma musicale attraverso biografie di artisti, schede monografiche di stili musicali, interviste, recensioni di dischi e di libri, articoli tematici. Dal 2013 disponibile solo in formato digitale, nel 2009 ha ricevuto il premio KBA dalla Blues Foundation di Memphis e nel 2022 il BBS Award della European Blues Union.

Jam
Nata nel 1994 per volontà di Ezio Guaitamacchi e Marialina Marcucci (che all’epoca dirigeva Videomusic) è una rivista mensile d’informazione musicale che dal 2014 ha smesso le pubblicazioni cartacee ed è rimasto come magazine digitale.

Jamboree
L’unica rivista mai pubblicata in Italia dedicata in particolare agli anni ’50 e ’60. Prima di essa gli appassionati hanno potuto leggere solo fanzine specifiche scritte per i fan del rockabilly e del rock’n’roll. La prima uscita risale al dicembre 1995, l’ultima nel luglio 2017, nata come bimestrale, in seguito ha ridotto il numero delle pubblicazioni fino a poterne stampare solo 3 all’anno. La direzione era a cura di Maurizio Maiotti.

Mucchio Selvaggio
Fondata nel 1977 ha cessato l’attività nel 2018. Rivista principalmente di classic rock, diretta fino al 2011 da Max Stefani, dava grande spazio alle musiche popolari quali blues, old-time, bluegrass e folk britannico, grazie al contributo fondamentale di Marino Grandi, Pierangelo Valenti, Mariano De Simone, Raffaele Galli e tanti altri veri esperti del settore.

Out Of Time
Pubblicata a cadenza bimestrale a partire dal 1993, per oltre 10 anni è stata una rivista letta in particolare dagli appassionati della musica indipendente di origine tradizionale, americana in particolare. Fondata da Franco Ratti e diretta da Luigi Busato, Out Of Time trattava la musica importata e distribuita in Italia dalla IRD (International Records Distribution)

Outsider
Rivista fondata da Max Stefani, in passato Direttore de Il Mucchio Selvaggio, pubblicata solo per un paio di anni, dal 2013 all’inizio del 2015.

Suono
Nata nel 1971 “Suono” è la più longeva rivista che si occupa di hi-fi e di musica. Col passare del tempo nella rivista venne dato sempre maggiore spazio alle recensioni di dischi e di libri grazie al contributo di alcune valenti figure del giornalismo italiano quali Max Stefani, Aldo Pedron, Paolo Carù e Marino Grandi.