Il fiume del titolo dovrebbe essere il Giordano: e, per togliere ogni dubbio, la copertina del CD raffigura una folla immersa in acqua fino alla coscia per un battesimo.
Ovviamente l’album è completamente gospel, e, oltre a Josh Williams a banjo, chitarra, mandolino e voci, vede alcune partecipazioni illustri, notevoli quelle di Barbara Lamb, e specialmente quella di Don Rigsby.
Che però, da solo, non è in grado di riscattare una mediocrissima Harmony With The Angels, che, pur essendo il pezzo più debole, apre il disco.
The Old Crossroad, di Bill Monroe, è molto meglio, così come la classica I’m Using My Bible For A Roadmap, di Don Reno, che si discosta parecchio dall’originale.
Ci sono altre cose meno conosciute, generalmente eseguite con buona professionalità e, soprattutto, con grande passione: come sempre avviene quando questi religiosissimi personaggi del sud si cimentano con temi sacri.
Il lavoro strumentale è sempre adeguato, anche se non particolarmente straordinario. Ma, naturalmente, in un disco gospel, quello che contano sono le voci, che sono al limite tra bluegrass e southern gospel: se vi piace il genere, qui trovate pane per i vostri denti.
La voce di Josh Williams, che dalla foto sembra un ragazzo, ma no lo è, è quella di un ottimo baritono, con un timbro caldo e, direbbe qualcuno, beneducato.
Tim Harmon, che canta come lead su un paio di pezzi, invece, è piuttosto sdolcinato.
Se un’osservazione deve essere mossa, è che Don Rigsby, high & lonesome come pochi, fatica non poco per trovare il giusto blend con un voci così diversa dalla sua: quasi sempre ci riesce. Anche se, a sentirlo, sembra poco convinto.
Caldamente consigliato a chi è molto pio.
Copper Creek CCCD-0155 (Bluegrass Tradizionale, Bluegrass Moderno, 1997)
Aldo Marchioni, fonte Country Store n. 63, 2002