Lo scorso anno questo disco ha vinto un award per la grafica della sua copertina. Lo puntualizzo perché una bella copertina, bella davvero, non capita di vederla tutti i giorni tra le produzioni indipendenti a basso costo; come dire, non è solo una questione di gusti. Detto questo apriamola, e felici scopriamo che il CD, pure lui, è estremamente bello.
David Holt, voi che avete una memoria di ferro, ve lo ricorderete sicuramente bene, ve ne ho parlato un paio di anni fa in occasione di una sua produzione intitolata Grandfather’s Greatest Hits. Non torno nemmeno brevemente a tracciare il profilo dell’artista perché mi piace credere che le indicazioni date da Country Store siano spesso seguite (?!), quindi mi limito a far presente ai nuovi adepti di questa setta che il musicista esegue old time music, in maniera scanzonata e gaia, e che l’atmosfera cupa che ricorda i ‘bei’ tempi andati, quando si mangiava pane e cipolla nel backporch della piccola cabin in Carolina (…si stava meglio quando si stava peggio…) con David Holt non centra un bel niente.
80 anni fa David avrebbe girato di paese in paese con un carretto trainato da un mulo e con un banjo sulle ginocchia a convincere la gente al suono di divertenti canzonette che il liquido color vomito contenuto nelle sue bottigliette fosse miracoloso. E’ un tipo del genere. Perciò, ora è chiaro, l’old time di Mr. Holt è divertente e suonata benissimo, più vicina ad Uncle Dave Macon che a Tommy Jarrell. Punto.
16 pezzi in totale, un bel po’ di classici e qualche brano meno scontato, registrati in compagnia, udite udite, di Sam Bush, Russ Barenberg, Roy Huskey Jr., Grandpa Jones, Dennis Burnside, Larry Paxton, Kathy Chiavola e Alan O’Bryant. Altro da aggiungere? Comprare, comprare…
High Windy Audio 1255 (Old Time Music, 1994)
Maurizio Faulisi, fonte Country Store n. 30, 1995
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