Dallas Wayne - Here I Am In Dallas cover album

Come dice lo stesso Dallas Wayne, il country è la sua passione, la sua vita, lui che è sulle scene musicali da oltre 28 anni proponendo le sue composizioni e le canzoni di Merle Haggard, Faron Young, Hank Williams, Buck Owens e George Jones. Dallas Wayne è dotato di una voce magnifica, aggraziata, potente, seducente. Non fosse tutto ciò sufficiente è un chitarrista (prevalentemente acustico) ma soprattutto è un ottimo autore di splendide ballate e di brani di country-music davvero indovinati.
Wayne è dotato di un accattivante country-feeling, in bilico tra Nashville e certo country-rock, insomma una sorta di nuovo Charlie Daniels. Le sue canzoni lo vedono agire nell’ambito della miglior country-music, sempre in equilibrio tra toccanti ballate, atmosfere malinconiche, chitarre all’unisono, un violino generoso e sempre in sintonia. Ci troviamo di fronte ad un musicista che si fa davvero notare per lo spessore del suo linguaggio musicale.
Suoni, arrangiamenti e ritmi sono sempre ben misurati. Splendida l’iniziale Bouncin’ Beer Cans Off The Jukebox, l’ispirata Here I Am In Dallas e ballate piene d’atmosfera quali The Stuff Inside, uno slow con pianoforte, steel guitar e violino in evidenza ed una voce cavernosa, profonda, a dir poco fantastica. She Lit The Torch, Hillbilly Jitters, Not A Dry Eye In The House (uno slow tra i più malinconici, più intimistici e più belli dell’album) e Hit The Road (And The Road Hit Back) firmata insieme al suo vecchio amico Robbie Fulks, completano questo splendido Here I Am In Dallas. In qualità di session-men appaiono in alcuni brani Skip Edwards al pianoforte, tastiere ed organo Hammond B3, Brantley Kearns al violino e viola ed infine Jay Leach alla steel guitar in quattro motivi.

Hightone 8137 (Traditional Country, Country Rock, 2001)

Aldo Pedron, fonte Out Of Time n. 39, 2002

Ascolta l’album ora

Link amici