Continua l’epopea Russelliana. Ci troviamo di fronte allo stato di grazia di un autore ed un interprete le cui storie ed il cui sound si fondono in una dimensione che va ben al di là del pur amato country-folk cantautorale. The Long Way Around, nuova avventura acustica di questo eccellente songwriter presso la californiana Hightone, segna la maturità artistica di un personaggio che ha pochi uguali nel pur battuto mondo della musica d’autore. Dopo l’acclamato The Rose Of The San Joaquin e Tulare Dust, il tributo a Merle Haggard di cui è stato anima oltre che produttore, Tom Russell ritorna con il suo tredicesimo sigillo.
Russell ripresenta i suoi classici, in una nuova edizione ‘unplugged’ registrata parte in studio e parte dal vivo all’Off Broadway di St. Louis, con grande naturalezza e convinzione. Ben quattordici brani, alcuni dei quali molto noti ai cultori del cantautorato d’autore USA, arricchiti dalla presenza di personaggi come Jimmie Dale Gilmore, Dave Alvin, Iris DeMent, Nancy Griffith e Katy Moffatt che si esibiscono in altrettanti duetti con il protagonista, e tre sue songs interpretate su disco per la prima volta, sono un’occasione imperdibile per i suoi sempre più numerosi fans ed estimatori.
Supportato dal fido Andrew Hardin, che nobilita le melodie di Tom con un magico, caratterizzante ed acustico chitarrismo, il protagonista ripercorre il suo ed il nostro passato.
La personale e toccante voce di un ispiratissimo songwriter dá corpo a vecchie emozioni in una scintillante dimensione acustica esaltata dalla qualità degli arrangiamenti vocali e dall’incisivo guitar sound.
La voce femminile co-protagonista è quella familiare di Katy Moffatt, l’amico e suo grande ammiratore Dave Alvin si fa sentire in Blue Wing e Haley’s Comet. In studio, il suono è ulteriormente impreziosito dalla presenza del multistrumentista Hank Bones, basso, lap-steel e percussioni, David Mansfield, slide-guitar e mandolino, e Jeff Berman, percussioni. Le vecchie songs trovano nuovo ed acustico splendore grazie tanto alla partecipazione di un Russell tutto cuore ed emozione, pronto a lasciarsi andare al ritmo delle sue poetiche storie, che al fascino delle voci che a queste danno corpo.
Le affiatate chitarre di Hardin & Russell, trovano in The Long Way Around il supporto vocale di Nancy Griffith, St. Olav’s Gate e Outbound Plane, Iris DeMent, Big Water e Box Of Visions, mentre Jimmie Dale Gilmore presta la sua voce alla sempre più bella e toccante Beyond The Blues.
Un song-book di questa caratura si può costruire solo dopo aver passato tanto tempo in prima linea, lo stesso Dave Alvin lo fa simpaticamente notare nelle note di copertina: certo, un cantautore come Tom Russell è un punto di riferimento per chiunque, oggi specialmente. Assistito da uno strepitoso Andrew Hardin alla chitarra, si lascia apprezzare anche come interprete. Intenso, drammatico, quasi teatrale nella messa in scena di molte sue performances, l’autore è la voce ideale per memorabili songs come Gallo Del Cielo, The Angel Of Lyon o The Eyes Of Roberto Duran. Sullo sfondo di The Long Way Around, lungo e memorabile deja-vu’ acustico, vediamo apparire, più o meno chiaramente, decine di personaggi da noi amati nel mondo del folk, del country e del rock.
Dal Rio Grande al Canada, dalle storiche città francesi alla verde Irlanda, dal vecchio continente, le cui strade trasudano storia, sino alle solitarie praterie del west, ogni angolo del mondo racconta qualche storia: basta saper ascoltare. Lo spirito di questo cantautore è aperto, ogni angolo della sua mente, come del suo cuore, ne contiene una.
Se riuscite a viaggiare con lo spirito, oltre che con il corpo, seguite quest’uomo. Vi porterà lontano: storie, persone, situazioni, luoghi e nomi, ogni cosa resterà impressa nella vostra mente e terrà vivo il vostro spirito.
Alla velocità di una chitarra acustica e di una voce si può arrivare lontano, saperle ascoltare può cambiare veramente la vita. Spesso i piccoli cambiamenti sono i più grandi, se Tom Russell è un termine di paragone per un personaggio come Dave Alvin, ci deve essere una ragione.
Hightone H 8O81 (Singer Songwriter, Folk, 1997)
Luigi Busato, fonte Out Of Time n. 22, 1997
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