Da quando mi è arrivato New Shabbos Waltz – A Timeless Of Jewish Melodies a quando l’ho aperto ed a quando poi l’ho posizionato nel mio lettore, devo ammette che sono passati alcuni giorni.
Conoscevo già, oltre che David Grisman ovviamente, anche alcuni lavori di Statman il cui contenuto, infarcito di soluzioni armoniche non facilmente orecchiabili, risultava essere di poca fruibilità. Temevo quindi di ritrovarmi ad ascoltare un lavoro sicuramente importante ma orientato alla sperimentazione e quindi di impegnativo e difficile approccio. Quando poi ho preso il coraggio ed ho dato il via alle note, mi sono piacevolmente ritrovato già dalle prime tracce a ricredermi e, giuro essere la verità nient’altro che la verità, a ri-pigiare il tasto play del mio stereo per ben tre volte consecutive.
I 13 brani presentati sono tutti di origine ebraica, tutti strumentali, melodie religiose per la gran parte sconosciute e raccolte da Andy Statman che della tradizione Jewish è importante portavoce.
Oltre a David Grisman al mandolino, mandocello, guitar banjo, octave banjo, e Andy Statman al clarinetto e mandolino, troviamo Bob Brozman alla slide guitar, Jim Kerwin al contrabbasso, Enrique Coria alla chitarra classica, Hal Blaine alla batteria, Zachariah Spellman al basso tuba ed infine Samson Grisman, figlio del maestro, al contrabbasso. Se apprezzate le colonne sonore dei film di Emir Kusturica o i più blasonati lavori discografici di Goran Bregovic potrete ritrovarne un po’ le atmosfere.
New Shabbos Waltz – A Timeless Of Jewish Melodies, un album da ascoltare e riascoltare, ricco di fascino, con superbi arrangiamenti e con melodie semplici ma ricche di poesia. Il mio ascolto era iniziato a denti sollevati ma ora affermo senza alcun dubbio essere questo uno dei più bei dischi prodotti dalla Acoustic Disc.
Acoustic Disc ACD – 64 (New Acoustic Music, 2006)
Stefano Santangelo, fonte TLJ, 2006
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