Non passate, per favore, alla prossima recensione. Quando questo CD vi passerà tra le mani, tenetelo e non lasciatevelo sfuggire. Anche se Bull Creek Souvenir è di uno sconosciuto merita tutte le migliori attenzioni.
Walt Wilkins, che tra l’altro accompagna alla chitarra Betty Elders nell’area di Austin, è stato in grado di creare un prodotto la cui musica delicata non potrà che affascinarvi, così come ha fatto a me e ad altri pochi fortunati. Non consideratela una bestemmia, vi assicuro: c’è l’anima di Gram Parsons in queste canzoni!
Sarà anche per l’utilizzo della seconda voce femminile (Aimee Curl, Debra Peters o la stessa Betty Elders in As Beautiful As Now), comunque il paragone è di dovere.
L’andatura delle canzoni, il loro ritmo, la passione che sprigiona non fa che rafforzare questa mia impressione.
Bull Creek Souvenir è’ un disco tranquillo, puro, ricco di quella pace inferiore che si diffonde con le sue note fino a colpire il cuore e la mente. Squisite ballate con piano e chitarre acustiche e la voce, solitaria, che viene ingentilita dagli interventi di steel guitar. Bull Creek Souvenir esprime sensazioni intense che divengono tangibili. E’ un delicato border sound arricchito dagli interventi di accordeon. A voi scoprire i sinuosi passaggi chitarristici e le sensazioni create nella superlativa e lunga Adios, Friends, dell’amico ed ex partner Bob Roberts (in passato si esibivano in tre, con Barbara Clark).
Album soft, crepuscolare, di un songwriter che va visto per quello che sa dare al di fuori di ogni schema o supposizione che voi vi siate fatti nei riguardi di un texano, uno dei migliori talenti emergenti, la cui musica rimane nella mente come un dolce ‘Ricordo di Bull Creek’.
Walt Wilkins 001 (Singer Songwriter, 1994)
Gianfranco Giudici, fonte Out Of Time n. 5, 1994