Se pensate di trovarvi dì fronte al solito album strumentale dell’ennesimo virtuoso (o presunto tale) steel guitarist, potete tranquillizzarvi, poiché in Man Of Steel si tratta ‘anche’ di questo, ma la presenza di vocalists quali Willie Nelson, Waylon Jennings, Jessi Colter, Johnny Cash e Johnny Paycheck, oltre a strumentisti quali il compianto Doyle Turner (padre del Robby in questione), Ace Cannon, Reggie Young, Pig Robbins, Roy Husky Jr., Bobby Emmons, Gene Chrisman, Stuart Duncan ne fanno un piatto ghiotto per i cultori di un country aperto a suggerimenti esterni.
Apre le danze Twin Guitar Special, uno scintillante western-swing con Reggie Young alla chitarra elettrica a fare da mattatore.
Willie e Johnny Paycheck duettano nel classico Night Life, mentre il titolare dell’album Robby Turner lavora di basso: grande performance e non poteva essere diversamente.
L’intro di Dixie Steel Guitar è tratto da un demo registrato nel 1949 con Doyle Turner alla steel, ma lo sviluppo è targato 1996, impreziosito dai virtuosismi fiatistici (sax) di Ace Cannon: grande western-swing!
Women From Memphis ‘dovrebbe’ essere un inedito di Waylon Jennings (rettifiche e critiche costruttive sono ben accette), che qui la esegue nel suo tipicissimo stile, vocale e strumentale.
What A Way To Live porta ancora la firma di Willie, ma riproposta in versione strumentale, con la steel guitar al posto della voce. Leon McAuliffe, steel guitarist di Bob Wills, aveva scritto Steel Guitar Rag come tipico brano strumentale per ospitare i virtuosismi del suo strumento, mentre in questa occasione Johnny Cash ce ne fornisce una versione ‘cantata’. Il risultato davvero straordinario, poiché il brano poco si presta alla esecuzione vocale. Addirittura trascinante poi il finale accelerato. C’è altro, ma sono a corto di spazio su questo Man Of Steel .
Evolutionary 2001-2 (Western Swing, 1996)
Dino Della Casa, fonte Country Store n. 39, 1997