La cinquantaduesima edizione del Telluride Bluegrass Festival ha visto tra i protagonisti non solo i grandi classici del genere come Dan Tyminski, Alison Krauss, Tim O’Brien, Jerry Douglas, ma la nuova stella del country classico, l’erede di Alan Jackson, l’antagonista del plotone bro-pop-country, Zach Top; la sua performance è stata tra le più acclamate, qualcosa che rimarrà negli annali di questo festival.
Questo giovane talento non ha avuto difficoltà ad interpretare brani bluegrass come Don’t Cheat in My Hometown, i classici come She Won’t Be Lonely Long, Ramblin Fever per poi intrattenere il pubblico con i suoi successi primo fra tutti Sounds Like The Radio.
Zach Top, attualmente, è il meglio che la country music possa avere, un misto tra classico e neotradizionalismo, un personaggio che è appena agli inizi e che sembra abbia molto da dare, curioso, dinamico e soprattutto controcorrente.
13.9.25