Dopo 4 anni dall’ultimo album, Intuition, il 24 ottobre uscirà il suo settimo lavoro in studio King Of The World che lo conferma un buon autore di testi, e un grande sostenitore di melodie schiette, leggere, che seguono la via del sole, del mare, della buona compagnia.
L’album è prodotto dal suo storico collaboratore Carson Chamberlain, contiene 10 tracce due delle quali sono già in circolazione: King Of The World e One Thing I Ain’t Been.
Le canzoni sono quasi tutte scritte da Currington in collaborazione con alcuni dei nomi più richiesti a Nashville: Dean Dillon and Scotty Emerick.
Billy Currington, presente ormai da 22 anni nel panorama musicale, si è sempre ritagliato un posto di nicchia senza mai dover sgomitare tra la moltitudine di nuovi arrivi. Il suo stile un po’ country, un po’ blues tendente al pop, si adatta ai sentimenti del pubblico. Sono ormai lontani i tempi di Good Directions, quando, ancora ragazzino, con sguardo accattivante, si faceva conoscere su note neotradizionaliste.
Ora dopo 2 decenni, 12 singoli che hanno raggiunto la vetta delle classifiche, si può permettere di esplorare nuovi ambienti dando risalto ad una voce passionale, calda, capace di rendere al massimo passando dal country al R&B prediligendo negli ultimi anni lo stile tropical house.







