Nata nel 1922 a Berea, Kentucky, Jean Ritchie è considerata ‘The Mother Of Folk’ per la grandezza di un’artista che fin dalla nascita ha assorbito la grande tradizione musicale appalachiana e l’ha riproposta con estrema genuinità e forza interpretativa, interpretando con vigore un amplissimo catalogo di ballate tradizionali anglo-scoto-irlandesi e americane. Grande amica di vere icone della musica americana come Pete Seeger, Woody Guthrie, Alan Lomax e Oscar Brand tra gli altri, Jean Ritchie ha al suo attivo una straordinaria discografia e una corposa bibliografia che ne hanno fissato le coordinate, integre, nitide ed oneste.
Questo pubblicato dalla infaticabile label nashvilliana Compass Records è un omaggio straordinario per nomi coinvolti e ampiezza di selezione, uno sguardo lucido e vibrante al percorso musicale di una grande della tradizione statunitense. Attraverso 37 brani distribuiti su due CD abbiamo quindi la possibilità di apprezzare un repertorio eccellente con performances in molti casi preziose e da ricordare.
Da Black Waters con John McCutcheon, Tim O’Brien, Suzy Bogguss, Kathy Mattea, Stuart Duncan e Bryn Davies a condividere una melodia indimenticabile passando per The L&N Don’t Stop Here Anymore con Robin & Linda Williams, Lord Bateman con Sally Rogers e Howie Bursen, Go Dig My Grave con Dale Ann Bradley e Alison Brown e One I Love con Judy Collins abbiamo la possibilità di godere di melodie celebri, poco note o assolutamente sconosciute, tutte provenienti da un catalogo impressionante per ampiezza e profondità.
Occasione più che ghiotta per avvicinarsi ad una delle più importanti figure femminili della tradizione.
Compass 4631 (Folk, Old Time Music, 2014)
Remo Ricaldone, fonte TLJ, 2014