Nel 1974 venne pubblicato un disco importante nella discografia di Tom T. Hall, una delle migliori firme nella storia della country music, un lavoro ispirato dalla curiosità dei due suoi nipoti nei confronti degli animali e della natura in generale. Songs Of Fox Hollow ebbe un buon riscontro di pubblico e di critica, sfornando un paio di hits e andando a ‘sedimentarsi’ nella grande tradizione popolare americana.
A togliere un po’ di polvere da quelle canzoni e a rivitalizzarle con spirito fedele ed ossequioso sono arrivati nell’estate 2010 due musicisti tra i più validi dell’attuale scena roots di East Nashville, Peter Cooper ed Eric Brace. Per una settimana si sono trovati con una manciata di amici proprio a Fox Hollow, la fattoria poco a sud di Nashville dove Tom T. Hall e la moglie Dixie vivono, e hanno riproposto in toto quei brani. Ne è venuto fuori un disco fresco, ispirato, limpido nelle melodie e divertente nelle interpretazioni, un ‘labor of love’ di grande presa.
I Love e I Care sono le due canzoni che arrivarono al numero uno delle classifiche country e qui sono interpretate rispettivamente da Patty Griffin con grande grazia e armonia e da Bobby Bare con il suo classico vocione. L’atmosfera generale è quella dell’incontro tra vecchi amici ma è tale la perizia strumentale e la classe degli interpreti che viene fuori un album esemplare, consigliatissimo anche a chi è digiuno di questi suoni e volesse un’introduzione al mondo della country music più tradizionale.
Da citare le eccellenti Sneaky Snake con Buddy Miller, Everybody Loves To Hear A Bird Sing con Peter Cooper, entrambe con la splendida chitarra ‘twangy’ di Duane Eddy, The Mysterious Fox Of Fox Hollow con Eric Brace e i suoi Last Train Home protagonisti, I Wish I Had A Million Friends con la coppia Elizabeth Cook e Tim Carroll, The Barn Dance con Gary Bennett e il contributo dello stesso Tom T. Hall in un duetto con Fayssoux Starling dal titolo I Made A Friend Of A Flower Today.
Disco cristallino che potrebbe riconciliare con la country music chi segue il mainstream nashvilliano.
Red Beet RBRCD-0014 (Country Acustico, Country Folk, Traditional Country, 2011)
Remo Ricaldone, fonte TLJ, 2011
