Per principio non amo le collections. Se poi, come in questo caso, propongono 3 inediti, mi irritano pure. La ragione l’avrete intuita: preferisco le raccolte originali, primo, e secondo mi infastidiscono perché, quando si tratta di un artista che stimo particolarmente, quei pochi inediti si rivelano una grossa tentazione d’acquisto. E se l’artista si chiama Krauss, beh, la battaglia è persa, e quelle 3 canzoni finiscono per costarmi il prezzo di un intero CD.
Ma poi mi chiedo, povero ingenuo, perché fanno collections con inediti, se non per coinvolgere tutti i potenziali acquirenti che non hanno trovato in passato il ‘coraggio’ di accostarsi ad un artista e, nel contempo, ‘costringere’ i fans a cacciare altri soldi per aggiudicarsi tutto della sua produzione? “Banale riflessione, Watson” direte voi, visto che la Rounder ha finora venduto montagne di copie dei suoi dischi e vuole, con questo CD, allargare ulteriormente quella già ampia schiera di fans della Miss, coinvolgendo pure quelli che vogliono conoscere il ‘fenomeno Alison Krauss’.
Ancora una volta avete ragione voi. Sì, perché di fenomeno trattasi: nessuno nel suo campo vende come lei, nessuno ha mai ricevuto in un così breve lasso di tempo tanti awards, nessuno è tanto chiacchierato e scritto come lei. Perché? Scopritelo da soli acquistando il CD: la ragione la si trova nei 44′:49″ di musica in esso contenuti. Racchiude il meglio (discutibile come sempre) della sua produzione, più due canzoni tratte dai CD della Cox Family, una da Slide Rule di Douglas, una da Within Reach di Furtado e un’altra dal tributo a Keith Whitley. Oltre ai 3 inediti registrati con gli Union Station nel ’94.
…Avrei inserito un paio di brani più veloci, tuttavia rimane una splendida occasione per avvicinarsi alla piccola grande Alison. E chi poteva dubitarne.
Rounder CD 0325 (Bluegrass Moderno, Country Acustico, 1995)
Maurizio Faulisi, fonte Out Of Time n. 9, 1995
Ascolta l’album ora