Annie B. - Miles Of Texas copertina disco

Tutti coloro fra di voi che avessero avuto la ventura di presenziare ai concerti inglesi di Karen Flynn del 1999 (pochini, vero?) certo ricorderanno un paio di brani lasciati all’interpretazione solista di Annie B., altrimenti voce corista per la titolare di cui sopra, a nome della quale ricordiamo un CD dall’intrigante titolo Honky-tonkfied.
A distanza di un paio di anni, arriva anche per Annie l’occasione dell’esordio discografico autoprodotto. Miles Of Texas, questo il titolo, rappresenta la giusta miscela di nuovo e di tradizionale, un country al femminile, grintosi quanto è giusto che siano i pezzi più mossi e delicato e romantico nelle sue espressioni più tenere.
You Can’t Break My Heart, firmato da Spade Cooley, padre del cosiddetto West Coast Swing, è logicamente un esercizio swingato, con il fiddle di Glen Duncan in bell’evidenza.
Ancora swing, anche se questa volta di chiara matrice texana, per il title-track, portato alla notorietà dalla band degli Asleep At The Wheel alla metà degli anni ’70. Grande performance e sicuro viatico per le esibizioni live.

Eventually ci riporta ad atmosfere più confidenziali, con un pianoforte ammiccante che rammenta l’introduzione di un classico senza tempo, quale Crazy.
If She’s Movin’ In, I’m Movin’ Out rientra di diritto nel filone delle cosiddette ‘cheatin’ songs’ e narra dell’impossibilità, per la nostra, di accettare la realtà di un menage a tre.
Wild, Wild Rose si colloca giusto a metà strada fra i pezzi mossi che caratterizzano l’apertura dell’album ed il lato più rilassato e romantico dello stesso.
Annie rilascia una performance convincente e perso-nale, con un uso sapiente delle sue doti vocali, che ben fanno sperare per il prossimo futuro.
When, Where, You And I ed è nuovamente swing, mentre Maybe Not In Those Words ricalca gli schemi tipici della country music più tradizionalmente ‘made in Nashville’: gradevole, ma certo non innovativa.
Più graffiante, anche per merito di Glen Duncan e del suo fiddle, risulta In And Out Of Love, ben condita dalla steel di Buddy Emmons, mentre il compito di chiudere questo album spetta alla rilettura di un brano western curiosamente a firma di Randy Newman. Grande canzone ed altrettanto grande interpretazione di Annie B. che aspettiamo alla prova-conferma al più presto.

Annie B. Music (Traditional Country, Western Swing, 2000)

Dino Della Casa, fonte Country Store n.63, 2002

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