Annie Bosko è una nuova ventata di country tradizionale che si affaccia in un panorama tutto auto-tune e contaminazioni ultra pop-rap.
Cresciuta al sole della California in una famiglia di agricoltori la Bosko conosce bene l’importanza del duro lavoro e ha fatto tesoro di ogni esperienza come un pioniere che, per inseguire i suoi sogni dorati nella West Coast, non si è sottratto alla fatica.
Il risultato è California Cowgirl, un album di debutto che poggia su solide basi: prodotto da Trent Wilmon e David ‘Messy’ Mescon, le 18 tracce sono in parte scritte dalla Bosko in collaborazione con Jeffrey Steele, Bridgette Tatum, Danny Myrick e vede contributi preziosi di Lainey Wilson, Garth Brooks e Hannah Dasher.
L’album uscirà il 3 ottobre ma nel frattempo si possono già ascoltare alcuni singoli tra cui la title track che illumina il country tradizionale con i suoni caldi e leggeri della West Coast. Scritto in collaborazione con Jason Sellers questa canzone risuona come un inno per tutte quelle donne che vivono la loro vita come un rodeo, senza paura e con determinazione.
Il brano Tequila Time è colorato dalle vivaci note tex mex che mettono in risalto l’influenza delle tradizioni latine nella cultura americana di frontiera.
Better Than You è un singolo che sta avendo molto successo, è un romantico duetto con Joe Nichols che, decisamente in stato di grazia, ci regala brani carichi di intensità emotiva sull’onda di melodie azzeccate.
Country Girls! (Who Runs The World) sprigiona tutta la potenza del girl power: essere donna nell’ambiente country significa lavorare il doppio con il rischio di ottenere la metà degli uomini. La Bosko sulla scia di Shania Twain, Miranda Lambert e Lainey Wilson non si è fatta spaventare dai pregiudizi ed è riuscita ad ottenere quella la sua fetta di mondo dove la sua musica detta le regole. Qui, l’indomabile californiana, servendosi dell’armonica, dà libero sfogo ad una contagiosa line dance che sta spopolando a Nashville.
God Winks è un brano intimista, delicato che cerca il conforto nella presenza divina nei momenti di prova, mentre Honky Tonk Heartbeat contiene tutta la forza del country anni Novanta di Brooks and Dunn fatto di schitarrate e pedal steel indiavolate.
Questo è decisamente un album che non si può ascoltare da seduti, l’entusiasmo contagioso di questa ragazza ci riporta con gioia al tempo in cui il country era country, si, a tratti moderno e un po’ sbruffone, ma pur sempre country e facile da riconoscere.
QHMG/Stone Country (Tradizional Country, 2025)
Gloria Tubino, fonte TLJ, 2025







