Secondo disco per Ben Bedford, cantautore di Springfield, Illinois, già segnalatosi per il bell’esordio intitolato Lincoln’s Man (2008) in cui tratteggiava con sagacia quadretti di provincia americana vividi e intensi. Cresciuto sotto l’influenza dei più importanti autori del panorama nordamericano (la sua folgorazione avvenne con la collezione dei dischi di Gordon Lighfoot della madre), Ben Bedford può giustamente essere considerato erede e continuatore di una tradizione basilare per comprendere i cambiamenti dell’America di questi anni.
In Land Of The Shadows incontriamo personaggi caratterizzati con cura e con una prosa semplice, efficace e mai retorica. Storie ordinarie ma al tempo stesso profonde e poetiche che traggono ispirazione dalla vita di tutti giorni e da fatti che hanno colpito l’immaginazione di Ben Bedford. Se la storia di Emmett Till, quattordicenne afroamericano assassinato nel 1955 a Money, Mississippi, la cui uccisione contribuì a rafforzare il movimento per i diritti civili negli Stati Uniti, sta a ricordare quanto si debba ancora fare in questo campo, quella che ricorda la trasvolata atlantica di Amelia Earhart nel 1932 celebra la voglia di affrontare e superare le difficoltà più grandi.
Land Of The Shadows (For Emmett Till) e Amelia sono tra i momenti più significativi del disco che si avvale di momenti certamente più interiori e personali ma non meno pregnanti. The Cherry Mine, The Sangamon, Twenty One, Fisher’s Hill, Mother Jones On The Line e Ten Paces, tanto per citare qualche titolo, confermano la bontà di un songbook maturo e compiuto. Azzeccata la produzione di Chas Williams (già sideman per Nanci Griffith) che negli studi Robert E. Lee appena fuori Nashville ha creato l’ambiente ideale per le canzoni di Ben Bedford con arrangiamenti lineari e limpidi, con banjo, dobro, accordion, cello e fiddle (la brava Tammy Rogers) a disegnare melodie cristalline. Jon Randall e Kari Abate hanno poi portato con le loro voci quel tocco in più per rendere ancora più godibili queste undici canzoni.
Hopeful Sky HSR202 (Singer Songwriter, Folk, Country Folk, 2009)
Remo Ricaldone, fonte TLJ, 2010
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