Il progetto Blue Cactus Choir vede l’incontro di Marty Atkinson, veterano di mille sessions la cui carriera lo ha visto protagonista con una country music dalle radici bluegrass e dalla passione per il border, con Katy Boyd, singer songwriter californiana che a livello indipendente ha riscosso buon successo sia negli Stati Uniti sia in Europa.
Nel 2011 hanno unito le loro forze per formare questi Blue Cactus Choir le cui coordinate si incrociano con certa musica acustica che negli anni Settanta caratterizzò la scena californiana, con Crosby, Stills, Nash & Young, Fleetwood Mac (del periodo Rumours), Eagles e James Taylor quali fonti di ispirazione specialmente dal punto di vista delle armonie vocali.
Nel 2012 hanno registrato questo Once In A Bluegrass Moon a Nashville facendosi affiancare nella produzione dal bravo Thomm Jutz (spesso dietro a Richard Dobson e Nanci Griffith, sia come chitarrista sia alla consolle) e avvalendosi della classe, limpida e chiara, di personaggi come Fats Kaplan alla steel, Mark Fain al basso e Justin Moses a banjo e fiddle, entrambi collaboratori di Ricky Skaggs tra gli altri.
Il disco è particolarmente lungo ed articolato, tutto frutto dell’ispirazione di Marty Atkinson che dimostra grandi doti, seppur derivative, e lucidità compositiva. Fascinazioni californiane, una spruzzata di country music, le radici giuste e uno spirito rilassato e sereno sono le qualità principali di un viaggio attraverso solitarie canzoni d’amore, divertenti vignette e un genuino e disincantato approccio alla vita.
Un album che si gode senza pause e senza sentirsi appesantiti da una durata che potrebbe risultare eccessiva. Prevalentemente acustico nel suo sviluppo, pur con delicate intromissioni elettriche che non ne spostano equilibri e fervori, questo Once In A Bluegrass Moon risulterà particolarmente appetibile a chi rimpiange la west coast musicale che negli anni Settanta raggiunse il suo picco ispirativo ma che anche successivamente ci ha proposto ottime vibrazioni.
Porgy PORGY04CD (Country Acustico, Singer Songwriter, 2012)
Remo Ricaldone, fonte TLJ, 2013
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