Continua la crescita artistica di questa cantautrice dell’Indiana rivelatasi con l’album Visions And Dreams (presto ristampato in CD dalla stessa Philo) e nota anche come vocalist del gruppo Stone Soup con i quali ha registrato due cassette autoprodotte. Anche il precedente An Angel At My Shoulder è stato salvato dal quasi certo anonimato dell’autoproduzione grazie all’incredibile sensibilità di questa label verso il cantautorato d’autore di matrice folk. Ed è stata una grande fortuna per i cultori del genere perché ci troviamo di fronte ad una cantante ed autrice la cui evoluzione è stupefacente.
The Bird Or The Wing è un’opera di notevole spessore, matura, intelligente, introspettiva e profonda che merita di far sì che la vena poetico-musicale della Newcomer venga conosciuta. La sua voce è molto bella, uno strumento versatile e duttile che descrive con convinzione e sentimento un universo musicale vasto come quello folk, ma anche di secernere blues e jazz feeling, di divagare verso il country e raffinate sonorità di matrice roots come testimonia l’uso di mandolino, pedal-steel, accordion e violino.
Cantante-chitarrista acustica, la Newcomer si esprime attraverso sonorità molto eleganti e curate negli arrangiamenti. La si potrebbe definire ‘Mitchelliana’, se il termine di paragone non fosse abusato per il largo uso fatto nel tempo. Carrie è intelligente e duttile, capace di adattare meglio che in passato i più diversi generi musicali, rock incluso, alle sue esigenze espressive. Sensibile, introspettiva, profonda, mai banale, la Newcomer sa esplorare, nelle sue songs, l’universale non meno del personale e dell’intimo arrivando a vertici espressivi di cui non la credevamo capace tanto come autrice che come interprete. Una dispensatrice di emozioni!
Philo PH CD 1183 (Singer Songwriter, Country Folk, 1995)
Franco Ratti, Out Of Time n. 10, 1995
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