Piccolo segreto della scena folk contemporanea, Chuck Pyle (nickname Zen Cowboy), è tuttavia ben conosciuto da un bel numero di artisti della scena country-folk americana e, indirettamente, dai loro fan. Parecchie infatti le canzoni che Pyle ha regalato negli anni a gente come Jerry Jeff Walker, Nitty Gritty Dirt Band, John Denver, Suzi Boggus e soprattutto Chris Ledoux, campione della cowboy music (ricordate Cowboy Cadillac?).
Affected By The Moon è il suo diciassettesimo lavoro e, come per la maggioranza di quelli che l’hanno preceduto, è una superba raccolta di contemporary acoustic folk, quasi interamente dovuta alla penna di Pyle.
Tre sole infatti le cover in Affected By The Moon, due dell’amico Tom Kimmel (brillante songwriter country-pop di Nashville), la deliziosa Blue Train e la classica Why Pretend, e una di Jack Williams, la riflessiva Outlaw’s Dream, scelta probabilmente da Pyle per le liriche che sfiorano temi cari allo Zen Cowboy, sempre più incline col tempo a soffermarsi sulle zone d’ombra della coscienza, nell’affermazione di una inevitabile guida metafisica.
Ampio il panorama invece degli accenti sonori padroneggiati da Pyle nella costruzione delle sue canzoni, dal country swing della title-track d’apertura al classic rock di Laurie Ann, dalla torch ballad Romancing The Moment alla love country song I Love You Back, dalla cowboy song Cowboy’s Christmas Dream al rag strumentale di chiusura d’album, Spank.
Belle le canzoni, eccellenti gli arrangiamenti e la confezione sonora, caldo e suadente il cantato di Pyle.
Bee’n’Flower 1027 (New Country, Singer Songwriter, 2002)
Mauro Eufrosini, fonte JAM n.90, 2003
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