Sulla scia del buon successo ottenuto da Moonlighter (Rounder 0335, 1995) e da Silver And Gold (Rounder 0415, 1997) l’etichetta ha pensato bene di offrire ai molti fans della Signora un disco originariamente prodotto dalla Brentwood nel ’93 che, a causa delle limitate potenzialità distributive di questa piccola casa (che tra gli altri ha ‘ospitato’ per qualche tempo anche Doyle Lawson & Co.), rischiava di rimanere nascosto al pubblico che l’ha scoperta più recentemente.
Friends For A Lifetime ha segnato la rinascita di Claire Lynch, una cantante conosciuta e apprezzata più nell’ambiente produttivo che dal grande pubblico, per le sue esperienze in qualità di autrice e di harmony vocalist al servizio di calibri quali John Starling, Emmylou Harris, Kathy Mattea, Dolly Parton, Patty Loveless e Linda Ronstadt.
La lunga assenza dalle scene per motivi personali aveva fatto perdere ogni speranza di ritrovarla, pertanto ci si consolava riascoltando le sue vecchie incisioni Rebel. Il ritorno di Claire, quindi, non solo ha fatto felici i vecchi fans ma ha sorpreso il nuovo pubblico.
E’ vero che questi suoi nuovi dischi sono stati stampati in un periodo molto favorevole per le donne che cantano e suonano bluegrass, altrettanto innegabile e però la qualità di questi suoi lavori, sia dal punto di vista compositivo che dell’interpretazione.
Il disco, va subito detto, è bellissimo. Si tratta di una dozzina di canzoni gospel, scritte dalla stessa Claire e da altri autori poco conosciuti, proposte in chiave country acustica, con strumentazione bluegrass nelle mani dì artisti come Sam Bush, Roy Huskey Jr. (quanto ci manchi!), Jerry Douglas, Stuart Duncan, Andrea Zonn, Alison Brown, David Grier, Rob lckes…
Un disco che rende ancora più piacevolmente sottili i confini tra bluegrass, country e pop.
Rounder 0336 (Bluegrass Moderno, Country Acustico, 1998)
Maurizio Faulisi, fonte Country Store n. 48, 1999