Commemorativo è frutto di un’oculata e ben precisa ricerca, voluta, concepita e compilata nel nostro Paese, Un grazie per aver amalgamato questi classici senza tempo va a Francesco Virlinzi o alla sua Cyclope Records di Catania.
Una partenza alla grande, Steve Wynn, in compagnia dell’ex Long Ryders Stephen McCarhty, con Christine’s Tune (The Devil In Disguise): potremmo paragonarli ai Flyin’ Burrito degli Anni ’90.
I Musical Kings non sono altro che: Peter Buck (REM), Kevn Kinney (Drivin’n’ Cryin’), l’onnipresente John Keane – che qui suona un’intrigante steel – e Michelle Malone al controcanto. Georgiani come lo scomparso Gram, gli rendono omaggio con la byrdsiana Cody Cody.
The New Soft Shoe ci fa conoscere la figlia di Parsons, Polly. Che dire? Un viso angelico, una voce veramente deliziosa sulla scia di Emmylou. Benvenuta!
Sid Griffin e i Coals Porters fanno risplendere November Nights. The Wellsprings Of Hope, la band di Penelope Houston, arricchiscono di liricità Big Mouth Blues.
Gli Uncle Tupelo, dopo aver inciso su singolo Sin City, qui rilucidano Blue Eyes. Stephen McCarthy con la cosmic-country 100 Years From Now.
Carla Olson e la canzone del cuori infranti: Do You Know How It Feels To Be Lonesome?. Peter Holsapple e Susan Cowsill creano ‘pathos’ di A Song For You. Bob Mould e Vic Chestnutt – che accoppiata! – in attesa del loro annunciato singolo; un organo ‘ancestrale’ nell’acustica Hickory Wind.
Joye Burns e Victoria Williams ci trasportano nel mondo fantastico di Return Of Grievous Angel. Non sfigurano affatto i Flor De Mal, anzi, Juanita, dal vago sapore desertico, sembra rinascere di vita propria…
Gram Parson é (stato) un giovane padre del country rock, le sue song sono dei puri ‘evergreen’. A eseguirle qui in questo Commemorativo …, sono i più bei nomi dell’odierna scena musicale: un autore speciale interpretato da musicisti speciali,
Rhino R2 71269 (Country Rock, 1993)
Gianfranco Giudici, fonte Out Of Time n. 1, 1993