E’ il terzo disco che la Family incide per la Rounder, e presumibilmente l’ultimo, in quanto ha recentemente firmato un contratto con una major. E di ciò, amici, dobbiamo naturalmente esserne solo contenti: vuol dire che la musica che fino ad oggi le multinazionali del disco hanno deciso di non pubblicare perché non in grado di raggiungere il grande pubblico si è finalmente guadagnata, evitando grandi trasformazioni, ma piuttosto evolvendosi in maniera naturale, questo ‘diritto’.
Certo sarebbe opportuno attendere il loro prossimo lavoro per giudicare positivamente il fatto che una band di bluegrass oggi finisca sotto contratto per un colosso discografico, con tutte le pressioni che ciò comporta, ma è anche vero che in questi anni abbiamo imparato a conoscere la Cox Family, e di loro possiamo fidarci.
E fiducia è la parola giusta: chi ha acquistato i due precedenti lavori dei gruppo non ha bisogno di leggere la recensione di Beyond The City, sa già che può comprarlo ad occhi chiusi. Agli altri, quelli che non hanno avuto la fortuna di accostarsi ancora a questa band, è bene far sapere che questa sua produzione, come le precedenti, è una raccolta di bellissime canzoni country e bluegrass suonate e cantate in maniera a dir poco deliziosa. Il disco è prodotto e arrangiato da Alison Krauss, la quale è presente anche in qualità di musicista insieme a tutti i suoi ‘bad boys’ oltre alla solita manciata di preziosi talenti naturali che rendono imperdibili un sempre maggior numero di novità discografiche. Bruce Bouton, Kenny Malone, Marry Atamanuik, Rob Ickes, Andrea Zonn. Le voci femminili sono angeliche, ma anche Sidney è un ottimo cantante, inoltre il ragazzo ancora una volta conferma di essere una delle migliori penne in circolazione. Gran bel disco questo Beyond The City.
Rounder CD 0327 (Bluegrass Moderno, Bluegrass Tradizionale, Country Acustico, 1995)
Maurizio Faulisi, fonte Out Of Time n. 10, 1995
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