Dave Stamey non è un esordiente avendo alle spalle alcuni albums brillanti tra cui ricordiamo Buckaroo Man e Campfire Waltz. Figlio dell’immensa prateria californiana che si estende appena fuori le grandi città costiere sino ai piedi della Sierra Nevada, Dave ha la grandissima capacità di identificarsi con le canzoni che canta e di farvi identificare l’ascoltatore.
Così la title-track Tonopah, che apre il cd, è una sorta di passaporto per un mondo, spesso malinconico, che non ha niente a che vedere con tutti gli stereotipi che i tanti films sul west ci hanno trasmesso.
Going To The West, brano tradizionale cantato tra folk e bluegrass, è invece uno dei pochi momenti di vera gioia dell’album. Probabilmente è il supporto fornito dalla bella voce di Ann Lydon che contribuisce a creare un’atmosfera abbastanza rilassata e festosa.
Grande, anzi grandissima, Desert Trails, scritta dallo stesso Stamey. Tipica canzone sul mondo dei cowboys e metafora di una esistenza sempre alla ricerca di qualcosa, Desert Trails appare scarna e senza fronzoli come una vita vissuta seguendo una mandria per una pista polverosa.
La successiva Rosa May è forse il pezzo forte dell’intero album. Malinconica e dolce nello stesso tempo grazie alla voce ipnotica di Dave e alla chitarra di Chris Scarbrough, Rosa May è destinata a diventare un classico.
Altra canzone una spanna sopra le altre è Vaquero Song. L’incedere e l’arrangiamento sono molto Texas-swing e la band, composta oltre dai già citati Chris Scarbrough e Ann Lydon, da Ken Hustad, Tom Bennett e Richard Chon, ironicamente fa il verso ai Texas Playboys di Bob Wills.
Si prosegue poi con Dear John, unica cover e omaggio a Tex Ritter, The Border Affair, The Circle ed infine May The Trail Rise Up To Greet You, scritta in coppia con Liz Anderson, che conclude l’album nello stesso modo in cui era cominciato, raccontando un mondo del tutto estraneo alle mille luci di Hollywood.
Horse Camp Music 5637265543 (Western Swing, Folk, Traditional Country, Bluegrass Tradizionale, 1999)
Gianluca Sitta, fonte Country Store n. 62, 2002