Eurograss è una delle migliori formazioni internazionali di bluegrass attualmente in giro per l’Europa, e questo esordio su CD per la Strictly Country Records (coraggiosa ed ora anche affermata etichetta olandese che distribuisce in tutto il mondo) dimostra come anche da queste parti si possano registrare e produrre album qualitativamente competitivi con quelli made in USA. Il che, in questo caso, potrebbe anche non stupire più di tanto, considerato l’invidiabile curriculum dei quattro musicisti componenti la band.
Massimo Gatti (Italia, voce e mandolino), Hannes Neubauer (Austria, basso e voce principale), Jean-Marie Redon (Francia, banjo) e Pierre Redondo Bonjour (Spagna, chitarra e voce) oltre ad essere infatti dei veri e propri pionieri e veterani del genere nei loro rispettivi paesi d’origine, vantano singolarmente numerose esperienze discografiche e collaborazioni con molte tra le più affermate formazioni bluegrass europee, tra le quali Bluegrass Stuff, Hot Stuff, Stylix, Nugget, Blue Night, Bluegrass Connection e Long Distance.
I 13 brani del CD sono stati da loro accuratamente selezionati e riarrangiati, alternando piacevolmente ritmi ed atmosfere tra composizioni di autori non-bluegrass come Woodstock di Joni Mitchell, Don’t Think Twice It’s All Right di Bob Dylan, Cajun Girl di Bill Payne, Lookin’ Out My Back Door di John Fogerty e You’ve Got A Crazy Heart di Larry Rice, e canzoni country rivisitate, come Headin’ West di Dan Seals e Ocean Front Property resa famosa da George Strait.
Tra le cose migliori dell’album, oltre a quest’ultima e a When I Get To The Border di Richard Thompson, aggiungerei le due belle canzoni del cecoslovacco Peter Vacek, Once Upon A Heartbeat e Pure Homemade Love, nonché gli strumentali Old Indian Dream di Massimo Gatti, T.P.P.C.(Tu Peux Pas Comprende) di Jean-Marie Redon e Que Richo Chacoli De Sopuerta di Pierre Redondo Bonjour (che di recente è stato sostituito dall’ex Freewheelin’ Jean-Marie Peschiutta).
Ad arricchire ulteriormente un disco già ben confezionato e suonato contribuiscono infine Kathy Chiavola alla voce e Randy Howard e Susi Gott al violino. Assolutamente imperdibile per ogni vero appassionato di bluegrass europeo e non.
Strictly Country SCR-A6 (Bluegrass Moderno, Bluegrass Tradizionale, 1996)
Martino Coppo, fonte Country Store n. 37, 1997