Proprio mentre lo status dei singoli membri di questa band di Minneapolis cresce e sembra impossibile che ognuno di loro possa continuare a giocare con questo ‘progetto parallelo’, eccoli firmare niente meno che per la Rykodisc. Nessuno di loro ha avuto hits, ma vengono descritti come ‘supergruppo’ e, nel loro genere, forse lo sono.
I nomi sulla copertina nascondono la reale identità di Dan Murphy dei Soul Asylum, Marc Perlman e Gary Louris dei Jayhawks, Jeff Tweedy dei Wilko, Kraig Johnson dei Run Westy Run e Noah Levy degli Honeydogs.
Hanno iniziato suonando acustico agli inizi degli anni ’90 eseguendo covers di classici degli anni ’60-70, per gioco, senza una formazione stabile. La svolta elettrica nel ’92 con l’uscita di un EP dal titolo On Golden Smog e l’inserimento in repertorio di brani rock del passato, marcate influenze di Beatles, Stones e bands inglesi.
Perlman ha dichiarato che la band rimane una struttura aperta e l’ingresso di nuovi membri è libero. “Gli Smogmates possono appartenere a qualunque band purché abbiano delle belle canzoni in eccedenza da offrire”. Rifiuta inoltre il concetto di ‘super group’ tipo Traveling Wilburys: “non siamo gente ricca che si mette insieme giusto perché può farlo”.
Ma vediamo cosa ha portato questa prima produzione a livello nazionale registrata nel Minnesota e titolata, più che appropriatamente, Down By The Old Mainstream. Un tuffo nel passato, nella tradizione, nel mainstream dunque del rock & roll dei tardi sixties e primi anni ’70. Più che di ‘roots-rock’, come viene presentato, mi sembra più giusto parlare di rock-revival in varie forme: dal beat, passando per il jungle, al country-folk-rock. I vecchi fans avranno il loro da fare a identificare le varie citazioni mentre i cultori del nuovo rock USA gioiranno nel riascoltare i loro eroi in un progetto bello nella forma ed encomiabile nei contenuti.
Rykodisc RCD 10325 (Country Rock, 1996)
Franco Ratti, fonte Out Of Time n. 14, 1996
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