Gordon Lightfoot - Endless Wire cover album

Dedichiamo un po’ di spazio a Gordon Lightfoot, uno dei più interessanti musicisti canadesi, prendendo spunto dalla pubblicazione (anche in Italia) del suo, nuovo album Endless Wire. Lightfoot nasce il 17 novembre del 1938 ad Orilla, piccolo centro dell’Ontario situato ad ottanta miglia a nord di Toronto. Fin da giovane studia pianoforte e chitarra finché nel ‘58 se ne va a Los Angeles per studiare orchestrazione e composizione classica. Malgrado questi suoi studi classici è sempre attirato dallo scrivere canzoni e dal suonare la chitarra acustica e presto viene coinvolto dal grande movimento folk americano (che in seguito partorirà la generazione Dylan) divenendo un fans di Pete Seeger e di Bob Gibson.

Incoraggiato da lan Tyson, suo caro amico (in seguito leader del grande team-canadese lan & Sylvia), inizia a studiare seriamente la chitarra e si dedica a tempo pieno alla composizione. Già nel ’63 si esibisce professionalmente, suonando in vari club folk e coffee-houses e partecipando a degli spettacoli televisivi. Comincia intanto a scrivere materiale country con vaghe implicazioni folk fino a che non sente Bob Dylan. Influenzato dalla grande personalità di Dylan, Lightfoot scrive circa settantacinque canzoni nel giro di un anno e viene presto notato da John Court e Ambert Grossman che lo portano alla United Artists. Da dire che precedentemente, nel ’64, Lightfoot aveva già avuto un piccolo successo regionale con Remember Me su Chateau Records.

Il suo primo disco esce nel ’66 ed il cantautore si fa immediatamente notare per il suo stile personalissimo. Già alcune sue ballate vengono interpretate da grossi artisti come lan & Sylvia, Judy Collins, Cash, Dylan, Jennings, Ronnie Hawkins. Nei tre anni che seguono Gordon fa altrettanti album che rafforzano la sua personalità e gli creano una certa fama. Il suo stile pacato, densamente malinconico, lineare, affascina ed avvolge senza mai stancare l’ascoltatore. Nel ’69 Gordon passa alla Reprise e nel ’70 pubblica Sit Down Young Stranger (un singolo tratto dall’album If You Could Read My Mind) che ha uno strepitoso successo tanto da raggiungere i top delle classifiche americane e da indurre la Reprise a cambiare il titolo all’album.

Da questo momento la sua popolarità cresce di anno in anno, portandolo ad essere uno dei performer più amati e stimati. Nel corso degli anni settanta Gordon sforna una serie di album di alto livello. Il brano Sundown, nel ’74, raggiunge il numero uno dei top statunitensi.
Gordon Lightfoot è praticamente l’unico cantautore che nel corso della sua lunga carriera non ha mai cambiato il suo stile, sia di performer sia di songwriter. Il suo stile è calmo, rilassato, la sua ballata è dolce e melodica, la sua voce calda ed avvolgente. Tutta la sua opera è carica di pura musicalità, sempre lineare, costruita su schemi molto simili, ma per nulla tediosa. Lightfoot è una delle più serie istituzioni del Canada musicale, una terra che ultimamente ci ha abituato a musicisti incredibili come Cockburn e McLauchlan per non parlare della Mitchell, di Young e di Cohen.

Endless Wire è il suo quattordicesimo album, senza contare le varie antologie. E’ un album sicuro e misurato, degno del suo grande talento. Gordon si conferma un grosso autore componendo tutte le songs. Daylight Katy è splendida nella sua avvolgente musicalità. Un piccolo gioiello. Sweet Guinevere ha una tematica assai cara al suo autore. Hangdog Hotel Room è leggermente ritmata, mentre Endless Wire e la notevole Dreamland sono delle dense ballate. Ottima pure The Circle Is Small e l’autobiografica Songs The Minstrels Sang.
Concludendo Endless Wire è un disco eccellente, sicuramente tra i migliori di questo autore assai personale. Lo consiglio vivamente a chi voglia avvicinarsi per la prima volta al menestrello Lightfoot. Per chi volesse assaporare alcune delizie del passato, posso consigliare uno qualsiasi degli ultimi dischi partendo da If You Could Read My Mind.

Reprise WB-3149 (Singer Songwriter, 1978)

Paolo Carù, fonte Mucchio Selvaggio n. 6, 1978

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