A pochi mesi dall’uscita dello splendido Covenant, il suo quattordicesimo album che gli è valso, tra gli altri riconoscimenti, anche la copertina di OOT, Greg Brown si permette, con il beneplacito della sua label, un album con i vecchi amici della scena musicale dello Iowa. Un album nato da un’idea casuale, da un ‘back-porch’ feeling di riunione di vecchi amici musicisti ma, non per questo, meno rigoroso, professionale, straripante di idee, belle canzoni, curate soluzioni strumentali. E’ il gemello in chiave rustica del citato Covenant, realizzato in un contesto più familiare e rilassato. Sono della partita il suo amico, chitarrista e produttore Bo Ramsey, attorniato da un cast stellare dello Iowa scene: Bob Black (Bill Monroe’s Bluegrass Boys), banjo e lap guitar, Al Murphy, violino e mandolino, Dave Moore, accordion e armonica, David Zollo, piano, Steve Hayes, batteria, tutti coinvolti anche in veste di coristi.
Over And Under è pubblicato dalla Trailer, la label di Zollo e Ramsey e numerosi artisti minori della scena locale. Greg, che non può sentirsi più a casa di così, canta e racconta 14 nuove canzoni che coniugano liberamente ed informalmente blues, folk, gospel, country, rock e jazz. E’ il solito Brown: eclettico, sensibile, forse più rootsy del solito, ma sempre attento alle sfumature, ai chiaroscuri che la sua voce impersona tanto bene, al rigore con cui coniuga musica e poesia. La sua calda, espressiva e inarrivabile voce domina ogni brano, vi inietta una forza, un calore che, anche soli, basterebbero a tenere in vita la melodia.
Da River Will Take You, in apertura, a Like A Dog, in chiusura, è protagonista assoluta, non è lavoro difficile per i bravi strumentisti riempire i pochi vuoti che lascia. Una volta di più, si conferma uno dei cantautori più interessanti e compiuti della sua generazione.
Trailer 20 (Singer Songwriter, 2000)
Luigi Busato, fonte Out Of Time n. 37, 2001