Originaria della California, Jenai Huff è una cantante ed autrice che ha scelto di fare il grande salto a New York per poter avere la possibilità di collaborare con musicisti con i quali aveva iniziato un lavoro importante nel suo primo disco, Transitions, profondamente apprezzato negli ambienti della canzone d’autore della costa orientale.
Grace And Elbow Grease segue quel percorso fatto di bei quadretti di vita e di emozioni legate a rapporti interpersonali avvalendosi della produzione sapiente di Ben Wisch, già vincitore di più di un Grammy e musicista di notevole esperienza, e della collaborazione di musicisti dalla grande bravura. Il già citato Ben Wisch alle tastiere, Kevin Barry eccellente a chitarre acustiche, elettriche, steel e slide, Zev Katz e Chris Marshak rispettivamente a basso e batteria e le armonie vocali di Eugene Ruffolo e Shawn Ties sono il corollario a queste canzoni, pervase da malinconia e speranza, gioia e nostalgia, sensazioni sempre sincere e credibili nelle mani di un’artista dalle radici ferme e solide.
Folk, un pizzico di country e una spruzzata di jazz, queste sono le sonorità che fanno di Jenai Huff un’interprete capace di coinvolgere ed intrattenere con grazia e talento, perfettamente a proprio agio in un album breve (solo sei brani per un totale di circa mezzora) ma degno di essere considerato un fattivo passo in una carriera magari non di primissimo piano in fatto di fama ma che può darle parecchie soddisfazioni.
Autoprodotto (Singer Songwriter, 2014)
Remo Ricaldone, fonte TLJ, 2014
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