Questo libro di Karen Linn può interessare gli amici del BG in quanto riguarda il banjo e la sua storia, ma va precisato subito, non è un libro sulla tecnica banjoista ne specificatamente sul BG.
L’autrice, che lavora al museo nazionale di storia americana del Smithsonian Institution, traccia la storia dello strumento dalle sue origini africane fino agli anni ottanta alternando i temi della modernizzazione urbana con quelli della nostalgia rurale.
Karen Linn esamina aspetti come la tradizione afro-americana del banjo, la sua popolarità nel diciannovesimo secolo presso la classe borghese del Nord, l’immagine culturale e commerciale espressa dai banjoisti di colore, e ancora il banjo nel ragtime, jazz e nella musica old-time dei bianchi del Sud.
Il libro è corredato di illustrazioni e da una cospicua bibliografia.
(1991, 185 pag.)
Mario Manciotti, fonte Country Store n. 15, 1992
