Kathy Kallick. California, inequivocabilmente, inconfondibilmente California. Laggiù la country music suona diversa rispetto al resto dell’America, cosi come il rock; e persino il bluegrass nella costa Ovest ha un altro sapore. Matters Of The Heart è il primo disco a suo nome, ma gode di fama negli USA, grazie alla sua quasi ventennale attività musicale insieme ai Good Ol’ Persons, un quintetto che fonde bluegrass con country music, canzone d’autore con swing, old time con sonorità nortene. Mai però la nostra Kathy Kallick si era spinta così oltre: qui c’è anche del rock’n’roll acustico, arrangiamenti che richiamano il Centro America, dello pseudo cajun-easy-country-rock e altro ancora. Ve lo immaginate il disco di un artista, che viene puntualmente ‘spinto’ in ogni occasione possibile da una rivista come Bluegrass Unlimited, cominciare con delle percussioni che sembrano uscire da una qualunque produzione discografica di Mongo Santamaria? E’ una sorpresa.
Eravamo certi di ricevere un’altra dozzina di toccanti canzoni country, dolci e coinvolgenti come ormai consuetudine, invece ogni conclusione di brano lascia l’ascoltatore nel piacevole dubbio di ciò che lo attenderà con il successivo. E’ perciò quanto mai riduttivo e fuorviante apporre un’etichetta stilistica a questa produzione: si tratta di musica acustica dalle mille influenze. Ospiti graditi sono: Tim O’Brien nello splendido duetto Bakery Window Wedding; Jerry Douglas al dobro con la Good Ol’ Girl Sally Van Meter; l’immancabile violino di Stuart Duncan; Laurie Lewis, vecchia compagna di Kathy con la quale mise al mondo nel ‘70 Good Ol’ Persons; Todd Phillips, uno dei migliori contrabbassisti; Scott Nygaard, chitarrista sopraffino. Questo CD vi farà accantonare la malsana abitudine di seguire solo generi musicali definiti… Su quale scaffale potrà mai riporlo il vostro negoziante?
Sugar Hill SH CD 3820 (Singer Songwriter, Bluegrass Tradizionale, Bluegrass Moderno, 1993)
Maurizio Faulisi, fonte Out Of Time n. 2, 1994
