Nuovo album per Kelly Lang, talentuosa artista, cantante e pittrice che con questo CD dimostra se non altro un discreto lavoro come autrice. Ben nove dei dodici brani qui inclusi portano la sua firma.
Possiamo anche affermare che Kelly possiede una bella voce e allora viene spontaneo chiedersi come mai non sia ancora una cantante di successo. Seppure non sia la miglior cantante del mondo e nemmeno la migliore autrice del mondo non è certo ad un livello inferiore a tante artiste affermate che non scrivono, non suonano e non cantano nemmeno tanto bene.
Allora la domanda che ci dobbiamo porre non è perché lei non ce l’abbia ancora fatta, ma perché le altre sì. Comunque nel genere country in America non è così facile emergere vista l’incredibile concorrenza e infatti Kelly, come tanti suoi colleghi, è andata a cercarsi un po’ di fama in Europa.
Da sempre questa ragazza dell’Oklahoma respira aria di successo in quanto suo padre, Velton Lang lavorò per 25 anni come road manager alla corte di Conway Twitty e a Kelly capitava spesso di viaggiare con papà.
Il mio giudizio non può essere del tutto positivo in quanto non sono un amante del cosiddetto country-pop, ma riconosco in Kelly discrete qualità e voglio sperare che in futuro si avvicini di più alla tradizione della musica che amo, il country.
A parte le sonorità un po’ distanti da quelle country, trovo invece molte affinità nei testi.
You Complete Me è una serenata che non lascerà indifferente chi è stato almeno una volta nella vita innamorato, mentre invece Looking Down risulterà dolorosa da ascoltare per qualcuno che ha perso la sua dolce metà, un brano strappalacrime scritto magistralmente da Kelly e cantato con trasporto.
It’s About Time è la vita quotidiana trasportata in musica con i suoi alti e bassi e Kelly possiede le qualità giuste per regalarci queste emozioni.
Destiny Row (Country Pop, 2004)
Roberto Campovecchi, fonte TLJ, 2006