Lonesome And Then Some… celebra i 50 anni in musica di Larry Sparks, una delle figure guida della scena bluegrass d’oltreoceano, ampiamente celebrato per una carriera ricca, ispirata e fedele alle proprie radici. Dai primi passi con i Clinch Mountain Boys di Ralph Stanley, costante fonte di ispirazione del proprio lavoro ai Lonesome Ramblers, la propria band che ha contribuito in maniera forte e determinata a portare avanti la tradizione bluegrass.
La capacità di creare canzoni dal taglio contemporaneo ma al tempo stesso legate a filo doppio con il proprio passato è stata una delle caratteristiche peculiari di Larry Sparks, con vere ‘signature songs’ come John Deere Tractor, A Face In The Crowd, The Testing Times, Blue Virginia Blues e Tennessee 1949.
A celebrare un punto di arrivo rimarchevole ma anche per ricaricarsi per un prosieguo di carriera che non sembra assolutamente dare segni di cedimento sono intervenuti alcuni tra i nomi più rilevanti della musica acustica americana, da Alison Krauss allo stesso Ralph Stanley, da Bobby Osborne e Jesse McReynolds a Curly Seckler e all’ottima voce di Judy Marshall.
L’album è un lavoro essenziale e per niente autoreferenziale, proposto con profondo amore per i propri ispiratori e con straordinaria misura e talento, senza voler strafare. Jimmie Skinner, Carter Stanley, Hank Williams, Bill Monroe ma anche molti nomi poco noti vengono ripresi per creare una selezione godibilissima, impreziosita dall’intervento dai nomi sopra citati ma anche da una ‘house band’ di indubbio valore. Will You Be Satisfied That Way, Dim Lights, Thick Smoke, Bitterweeds, We Prayed, I’m Gonna Sing, Sing, Sing e la cilieginia sulla torta rappresentata da una versione live del 1995 di In The Pines con Bill Monroe sono i punti cardine di un disco che dà l’esatta misura della statura di Larry Sparks.
Rebel REB-CD-1846 (Bluegrass Tradizionale, 2014)
Remo Ricaldone, fonte TLJ, 2014
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