Lisa Mednick - Artifacts Of Love cover album

Attiva dalla fine degli anni Ottanta e con due poco significative esperienze con bands come i Song Dogs, sulle scene di New Orleans, ed i Chills, orientati verso l’alternative-pop, Lisa Mednick ha modo di fare il suo esordio solista per questa nuova ed ambiziosa label di San Marcos, Texas.
Alcuni la ricorderanno per la sua apparizione in Across The Great Divide e Pastures Of Plenty, il tributo degli artisti texani a Woody Guthrie, ed in effetti Lisa risiede proprio ad Austin. Artifacts Of Love è una combinazione di roots-music texana e di New Orleans rivisitata attraverso la personalità di questa cantautrice che ha il gusto per il viaggio e per l’avventura e, come sottolinea Peter Holsaple nelle note di copertina: “This is a record of a traveler”.

Cantante, tastierista ed accordionist, Lisa Mednick sfoggia una eclettica personalità musicale in grado di sublimare nei suoi ‘viaggi’ i generi musicali più diversi. Ci troviamo di fronte infatti ad un progetto musicalmente molto articolato ed ambizioso capace di inglobare uno spirito tradizionale e roots con il folk-contemporaneo più sofisticato.
Nelle sue songs Lisa riesce a far convivere l’eleganza strumentale di personaggi come Greg Leisz (k.d.lang, Rosie Flores, Dave Alvin…) preziose le sue performances agli strumenti a corda, e Charles Neville, con centrate apparizioni al soprano ed al tenore, grazie ad una naturale classe, ad un talento espressivo convincente e maturo (ascoltatela chiudere Artifacts Of Love, con un temporale in sottofondo in Close To The Wind).
Una cantautrice diversa e di inusuale spessore nella pur ricca scena musicale di Austin che ricorda signore del rock come Laura Nyro. Da conoscere.

Deja Disc DJD 3209 (Singer Songwriters, 1994)

Franco Ratti, fonte Out Of Time n. 4, 1994

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