Capitano musicisti il cui nome, di primo acchito, dice poco o nulla; il nome Lynwood Lunsford ha richiesto, lo confesso, qualche ricerca: per scoprire che non si tratta di un novellino (lo si capisce da come suona), essendo egli l’attuale banjoista di Lost & Found, gruppo della Virginia forse non tra i più noti, ma non per questo tra i meno quotati (e longevi).
I musicisti che supportano Lunsford qui non sono però i suoi compagni di strada: Billy Hawks (fiddle), Scott Hancock (chitarra), Spider Gilliam (basso), ed il rinomato veterano Herschel Sizemore (mandolino).
Il repertorio di Pick Along, interamente strumentale, è una astuta raccolta di pezzi noti (vecchi cavalli di battaglia per il critico benevolo, cose strasentite per altri): Sally Ann, John Henry Blues, Red River Valley); meno noti, anche se provenienti da grandi penne o da grandi repertori (Pick Along, di Scruggs, Put My Little Shoes Away, già incisa da Bill Monroe, Leaving Town e Sweet Dixie, di Jimmy Martin); un pezzo originale, Virginia Jazz, che di jazz non ha nulla, e qualche altra cosa per un totale di tredici tracce.
Il lavoro di tutti i musicisti va da buono ad eccellente, con un banjo che si rivela sorprendente rispetto alla scarsa fama di cui gode il banjoista. Forse non avrebbe guastato una maggior varietà di tempi (quelli lenti scarseggiano), e magari l’inserimento di un paio di pezzi vocali.
Un eccellente lavoro che certamente non può non interessare chiunque ami il bluegrass strumentale (e tradizionale) in generale ed il banjo in particolare.
Ultima piccola nota: l’ultimo pezzo è Star Spangled Banner, per solo banjo (è l’inno nazionale degli USA), il che rende il CD imperdibile per il DJ country o bluegrass la cui trasmissione vada in onda il prossimo 4 luglio: io l’ho messa in onda in tale data, e so che alcuni giovanotti americani che conosco l’hanno ascoltata in piedi, e con la mano sul cuore.
Hay Holler HH1349 (Bluegrass Tradizionale, 2000)
Aldo Marchioni, fonte Country Store n. 54, 2000