Finalmente qualcosa comincia a muoversi in casa Arhoolie. Quando l’etichetta lasciò definitivamente l’LP per il CD, iniziò a ristampare il vecchio catalogo prestando maggiore attenzione al cajun, zydeco, tex-mex e blues dimenticando, per nostra amara sfortuna, di avere delle gemme country (old time, bluegrass, western-swing e hillbilly) di rara bellezza che i fans di tutto il mondo volevano ancora disponibili.
Da qualche tempo Mr. Strachwitz ha deciso di accontentarci mettendo su CD unici i vecchi LP e, spesso, tirando fuori dal cappello qualche sorpresa come questa registrazione che vado a presentarvi.
38 brani che riempiono il dischetto fino a quasi 75 minuti. Non è una novità questa in casa Arhoolie, un’assoluta novità è invece la musica di questo live, rimasta nascosta da qualche parte per 45 anni.
Ora che Rose se n’è andata possiamo forse attenderci altre registrazioni radiofoniche visto che l’indomabile ragazza nella sua carriera di quasi sessant’anni ne ha effettuate molte, alcune delle quali già apparse su disco.
Queste sono del ’53, inedite, a tratti terribilmente fruscianti, ma comunque sempre affascinanti in quanto testimonianza sonora live di uno dei gruppi più rappresentativi della musica country hillbilly degli anni ’50.
Il loro repertorio era necessariamente infinito dato l’impegno quotidiano con diverse emittenti radiofoniche che si sono susseguite negli anni, un impegno in questo periodo di mezz’ora ogni pomeriggio passata a raccontare jokes e suonare canzoni western, swing, country, hillbilly e gospel.
La caratteristica di questa family band fu la carica di positività e la capacità di intrattenere gioiosamente generazioni di ascoltatori. Chitarra elettrica, fiddle, slappin” double-bass. mandolino, four-big-brothers e lei, sister Rose, indimenticabile.
Arhoolie CD 467 (Hillbilly)
Maurizio Faulisi, fonte Country Store n. 45, 1998
Ascolta l’album ora
