Come già era accaduto negli anni settanta per The Guitar Player Book (l’edizione rivista e aggiornata fu pubblicata nel 1979), anche qui gli editori di Frets, Guitar Player, che sono tra le più autorevoli riviste del settore, raccolgono in forma di libro i più interessanti articoli e servizi apparsi attraverso gli anni sul mensile Frets e sul precedente, purtroppo scomparso, Pickin’.
II pregio dell’opera sta nella cura con cui è stato scelto il materiale e nella sua disposizione che permette una esauriente visione della musica bluegrass.
Il libro può essere diviso in tre parti: la prima, e più corposa, si sofferma sugli artisti (31) inseriti in categorie come ‘fondatori’, ‘membri chiave delle bands’, ‘eclettici’ e ‘innovatori’; alla fine di ogni articolo sempre ricco di notizie e preziose informazioni si trova anche una utile discografia selezionata.
La seconda parte, di carattere istruttivo, prende in esame gli strumenti (banjo, mandolino, fiddle, chitarra e dobro) e la loro tecnica; i capitoli sono a cura di Alan Munde, David Grisman, Byron Berline, Dan Crary e Mike Auldridge. Alla fine di ognuno le opportune tablature.
La terza parte, infine, comprende otto articoli che descrivono l’attività di altrettanti noti costruttori contemporanei di strumenti musicali adottati dai musicisti bluegrass (Martin, Stelling, Gibson, ecc.). Il libro è corredato anche da una opportuna bibliografia e da una lunga lista dettagliata (c’è anche il numero di telefono) dei festival bluegrass che si svolgono annualmente negli USA.
Zeppo di fotografie, il Big Book Of Bluegrass lo si raccomanda a tutti gli appassionati del genere, musicisti o semplici ascoltatori.
(1984, 277 pag.)
Mario Manciotti, fonte Country Store n. 16, 1992
