Tecnicamente viene chiamata ‘New acoustic music’, l’ascolto dice che siamo di fronte ad uno spontaneo mix di blues, country, jazz e musica etnica, suonato prevalentemente in acustico e caratterizzato dal fortissimo impatto degli incroci vocali, che i cinque Mideando utilizzano per creare armonie gioiose, solari.
Tutte Le Direzioni è un lavoro che esprime gioia, forse anche il titolo non è casuale, pensando alla felicità che suscita ‘l’andare’, l’esplorazione, la scoperta. Ed un approccio di questo tipo lo si ritrova anche nella scelta delle cover inserite nell’album e ‘piegate’ al suono degli strumenti acustici a corda – ma proprio per questo interiorizzate e rielaborate in modo da valorizzarle sotto una luce differente: Video Killed The Radio Star e These Are The Days Of Our Lives, suonano fresche, originali ed ‘ammorbidite’ nei loro spigoli ritmici originali, anche se, da questo punto di vista, l’operazione più geniale è la trasformazione di You’re The One That I Want da pezzo anni ‘50 a ballata country, con tanto di mandolino pizzicato, più in sintonia con una festa campestre che con il ‘canonico’ drive in.
Del resto il successo che il quintetto sta ottenendo, specie all’estero, nell’ambito di manifestazioni blues e bluegrass, testimonia il livello notevole della proposta, non solo dal punto di vista tecnico, ma anche da quello dell’originalità. Anche in questo caso, come in molti altri casi simili, il passaparola fra gli appassionati ha ‘fatto il miracolo’, riuscendo a diffondere una proposta che, veicolata attraverso le radio, avrebbe potuto avere prima il meritato successo, ma, probabilmente, ai cinque musicisti piace pensare che sia stato meglio così. Spontanea la proposta, spontanea la diffusione: in fondo l’artigianalità delle cose spesso fa rima con genuinità.
Velut Luna (New Acoustic Music, 2007)
Andrea Romeo, fonte TLJ, 2008