Dice che un giorno Ibby, Carp, Hanna e The Drummer erano lì a cazzeggiare e a pensare cose tipo “Madonnabonina siamo insieme da un quarto di secolo e ancora ci comprano i dischi!”, quando li punge vaghezza di suonare senza elettricità e lapperlà decidono di trasferire questa libidine acustica su disco. Ringraziano la cara vecchia Liberty Records per avergli dato spazio, tempo e denaro, e mi scodellano sul lettore questo Acoustic.
Vediamo: la copertina è bella, courtesy of George Gruhn e amici e il loro imperdibile libro Acoustic Guitars And Other Fretted Instruments, che spero abbiate.
Notiamo che i quattro si parlano molto addosso, hanno scritto la maggioranza dei pezzi del CD, hanno quasi troppi sponsor per i miei gusti di invidioso, e passiamo così ad ascoltare.
L’ho fatto tre o quattro volte, e mi cascasse il naso se riesco a ricordare una melodia!
Ricordo che i suoni sono belli (e quando mai non lo sono?), i quattro amici cantano e suonano bene (come sempre, del resto…), e basta. Lo giuro: è tutto qui.
E a questo punto, come molte altre volte, il commento definitivo è del saggio Coppo: “Avevamo davvero bisogno di un disco acustico della Nitty Gritty Dirt Band?”. A differenza di quello della pubblicità dello yogurt non riesco a dire “Per me sì”. Peccato.
Liberty CDP 7243-8-28169-2-8 (Country Acustico, 1994)
Silvio Ferretti, fonte Country Store n. 26, 1994