Norman Blake & Peter Ostroushko – Meeting On Southern Soil cover album

Primo lavoro insieme per due musicisti che hanno voluto con questo Meeting on Southern Soil manifestare il loro amore per la musica di tradizione. Se questo non sorprende nel caso di Blake, può esserlo nel caso di Peter Ostroushko, che personalmente continuo ad associare all’estroso e progressivo mandolinista dei New Prairie Ramblers, un gruppo che ho avuto l’opportunità di vedere all’opera dal vivo in USA negli anni Ottanta.

Norman Blake si esprime soprattutto a voce e chitarra (per i più curiosi, si tratta di una Martin 0040-H del 1934) mentre in due brani suona il mandolino. Peter Ostroushko suona nella maggior parte dei brani il fiddle, in alcuni il mandolino ed in altri la mandola. In tre brani ai due si aggiunge Nancy Blake al violoncello. Per chi è più a conoscenza del classico old-time sound del Blake di oggi, ritroverà qui scelte ed atmosfere caratteristiche della sua produzione degli ultimi dieci-quindici anni. Ostroushko sembra perfettamente inserito in questo contesto e le sue scelte melodiche ed interpretative si sposano perfettamente con il gusto musicale di Blake.
Quando mi esprimo con il termine old-time sound non vorrei essere frainteso: non mi riferisco alla old-time music ma ad un repertorio e ad uno stile esecutivo dei ‘vecchi tempi’ – gli anni Venti e Trenta del Novecento – con una ricerca centrata sull’atmosfera piuttosto che sul virtuosismo tecnico. Se aggiungiamo che con gli anni la voce di Norman è effettivamente invecchiata, l’effetto ‘old’ è assicurato.

Il repertorio scelto comprende brani poco noti e gli stessi titoli che sembrano scontati in realtà non lo sono: di Blackberry Blossom ad esempio viene proposta una insolita versione del Western Kentucky, ripresa dal repertorio di J.P. Fraley; Oh Death, un classico di Doc Boggs, è stata rielaborata e viene proposta in una versione più lenta e melodica; Little Bessie – che vi riporterà a Roscoe Holcomb – è una miscela di differenti versioni.
Personalmente, tra tanti brani tradizionali, vorrei sottolineare in modo particolare le due composizioni di Ostroushko, President Richard Milhous Nixon’s Hornpipe e Chickamauga, nelle quali è possibile apprezzarne sia le doti compositive – in linea con la tradizione – che lo stile di fiddling.

Red House RHR CD 153 (Old Time Music, Country Acustico, 2002)

Mariano De Simone, fonte Country Store n. 64, 2002

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