Chi ama il generale ‘Pedro’ della Free Mexican Air Force non si stupirà certo dell’ennesima virata di questo geniale musicista. Peter Rowan coinvolge i suoi fratelli Lorin, chitarra, mandolino e voce tenore, e Chris, chitarra e voce baritono, in Tree On A Hill un nuovo progetto acustico e corale.
Accompagnati da Richard Greene, violino, Kester Smith, percussioni, Victor Krauss, basso acustico, firmano un gioiello senza tempo composto da brani originali e da traditionals rivisitati, tra cui spiccano una strepiosa Man Of Constant Sorrow ed una toccante Lone Pilgrim che per i cultori del folk americano, valgono da sole il prezzo del biglietto. Tree On A Hill è una autobiografica ed elegiaca ballad che dà il titolo alla raccolta ed al clima musicale dell’intero compact: intenso, nostalgico, ricco di citazioni.
Splendidamente arrangiata ed ‘unplugged’, la reunion dei fratelli Rowan non è un esercizio retorico all’insegna del ‘deja vu’, i tre hanno classe e feeling da vendere e sfoderano le loro qualità senza risparmiarsi in ogni brano. Sublimi armonie vocali ben si adattano allo scintillante sound acustico di questi eccellenti strumentisti.
Peter Rowan, che da anni si esprime ad altissimi livelli, firma un capolavoro corale che dimostra ancora una volta come egli sia uno dei più fertili e geniali songwriters in circolazione, un interprete che ha pochi uguali con una voce bella e personale a supportare le doti espressive, ed un leader ancora in grado di fare la differenza in ogni contesto. Tutte le sue songs sono stupende, più di una meriterebbe l’onore di una citazione.
Mi accontento di segnalare I’ll Be There che sembra uscita dal repertorio di CS&N, scritta con Townes Van Zandt, e la superba Mary Magdalene che chiudono il CD lasciandoci la sensazione di essere stati interrotti proprio sul più bello. Muchas gracias Pedro.
Sugar Hill SH CD 3823 (Singer Songwriter, Bluegrass Progressivo, 1994)
Luigi Busato, fonte Out Of Time n. 4, 1994
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