In It’s Now Or Never per il ritorno all’attività discografica, Robert Gordon si avvale della collaborazione del chitarrista Chris Spedding. Era dai tempi di Rock Billy Boogie e Bad Boy ossia dagli anni ottanta, che i destini musicali dei due non si incrociavano e lo fanno con un nuovo lavoro che si può considerare come un tributo al re del rock’n’roll Elvis Presley in occasione del trentennale della sua scomparsa.
Per un riconoscimento di tale portata si sono avvalsi della collaborazione dei Jordanaires il gruppo vocale che ha accompagnato in una infinità di canzoni Elvis. La voce di Gordon ben si adatta allo stile musicale di Elvis e lo si capisce fin dall’apertura del CD con brani come A Mess Of Blues e I Beg Of You. Notevole I’m Left You’re Right She’s Gone mentre Peace In The Valley viene cantata con il giusto coinvolgimento e pathos.
Si ritorna al rock’n’roll con la classica Don’t Be Cruel, con Lawdy Miss Clawdy e con My Baby Left Me del periodo Sun. Nella seconda parte del disco spiccano Too Much, Trying To Get To You, It’s Now Or Never tra l’altro molto ben cantata e Young And Beautiful che chiude egregiamente il CD.
Robert Gordon e Chris Spedding non sono più dei giovincelli, visto che entrambi hanno raggiunto la soglia dei sessant’anni di età, ma in fatto di rock’n’roll siamo di fronte a due figure dalle capacità artistiche veramente notevoli. Direi uno dei tributi più belli dedicati ad Elvis.
Ryko RCD 10915 (Rockabilly, Rock & Roll, 2007)
Roberto Arioli, fonte Jamboree n.59, 2007
