Nome nuovo, all’esordio su major, Royal Wade Kimes si allinea con i capiscuola del genere honky-tonk già con il brano di apertura, la spassosissima Leave My Mama Out Of This, un brano adatto anche per un eventuale singolo pilota (si usano ancora?). Head Turnin’ Look non si discosta molto dal pezzo precedente e noi non possiamo che rallegrarcene. Stesso discorso per ‘S’ On My Chest e scusate se è poco per un esordiente azzeccare tre pezzi su tre nel suo primo album: shuffle e steel a go-go. Il momento introspettivo arriva puntualmente con la ballata Courage Of Daniel, mentre Has Anybody In Here Seen My Wife si rituffa nell’honky-tonk più accattivante e ritmato.
A questo punto avete ormai capito che ci troviamo di fronte ad un album decisamente fresco e pimpante, cantato dal nostro con voce sana, strascicata e lamentosa (moanin’) al punto giusto, sulla falsariga di un Billy Joe Shaver, tanto per capirci. Il libretto allegato al CD riporta tutti i testi dei brani e fra i musicisti che accompagnano Royal Wade Kimes (dove lo saranno andati a scovare un nome del genere i suoi genitori?) riconosciamo Reese Wynans, Bruce Bouton e Terry McMillan.
Nel suo complesso, il CD si presenta invitante, soprattutto nei brani uptempo, dove il nostro può sfoderare la sua vena ironica e dissacratoria. Prodotto più che decoroso, considerando la media di ciò che esce dalle catene di montaggio della country music targata Nashville.
Asylum 61967-2 (New Traditionalists, 1996)
Dino Della Casa, fonte Country Store n. 38, 1997