Sandy Nelson è stato un talentuoso batterista che si è affermato alla fine degli anni cinquanta con alcuni brani strumentali dove veniva enfatizzato l’uso della batteria e viene ricordato soprattutto grazie al brano Teen Beat suo maggior successo pubblicato su Original Sound Records.
Il materiale invece inserito in questa nuova antologia della Ace, Big Sixties Beat Party, fa riferimento all’epoca in cui era sotto contratto con la Imperial Records e dal punto di vista temporale si colloca nel periodo che va dal 1965 al 1969. La musica che caratterizza questo periodo è di stampo tipicamente beat con qualche sconfinamento verso il soul e le scelte artistiche si sono basate su cover di gran successo.
Spiccano alcune tracce notevoli come Good’ Lovin degli Young Rascals, la celeberrima Hey Joe grande successo per Jimy Hendrix e riproposta in una chiave nuova dove la distorta chitarra elettrica lascia il posto ai fiati e all’organo hammond, Wooly Bully altro grande riempi pista dei dance party di Sam The Sham & The Pharahaos, Tossin’ & Turnin’ e Slow Down cover dell’epoca del rock’n’roll, Louie Louie composizione di Richard Berry e altro smash hits per i Kingsmen e addirittura una nuova versione di Going Up The Country già del gruppo rock blues dei Canned Heat.
Big Sixties Beat Party fila via velocemente in maniera piacevole dimostrazione dell’ottima qualità del materiale proposto. In pratica un lavoro di ottima qualità, una produzione che merita di essere presa seriamente in considerazione.
Ace CDCHD 1080 (Roots Rock, Rock & Roll, 2005)
Roberto Arioli, fonte Jamboree n. 51, 2006