Slaid Cleaves, originario del Maine, risiede oggi ad Austin dove questo disco è stato registrato. Non è il suo primo, essendo stato infatti preceduto da almeno due CD ed una cassetta indipendenti. Le note di copertina sono foriere di informazioni al proposito ed anche informano compiutamente sulle peripezie e sulla formazione musicale del giovane Slaid.
Beh, trattasi di folksinger di razza, armato di Martin, capace di pregevole scrittura e dotato di appropriata vocalità – mi ricorda, tra altri, Michael Fracasso i cui dischi ricolgo l’occasione dì raccomandare – che ha trovato in Gurf Morlix il suo partner ideale. Gurf, che non deve essere più definito il T Bone Burnett o il Dan Lanois dei poveri, nel duplice ruolo di produttore e chitarrista – acustiche ed elettriche, lap steel, slide ed anche basso – dá il giusto suono al disco, riuscendo ad esaltare le naturali qualità del giovane Slaid.
Il tessuto di No Angel Knows risulta così sostanzialmente elettroacustico e roots, con Donald Lindley spesso ad una secca e glabra batteria e con un contorno di fiddle, dobro, mandolino, armonica e basso acustico, a seconda delle specifiche necessità del singolo brano.
Un suono quindi brillante e dinamico, belle canzoni, dense, ben cadenzate e magistralmente eseguite.
Not Going Down, sinuosa e sincopata; la title track, un ‘desert country’ spedito dal classico high e lonesome sound; Dance Around The Fire, folkie song da brivido; Wrecking Ball, ovvero quando il folksinger flirta con la matrice rock-blues…
Questi sono solo alcuni degli undici splendidi titoli che compongono un lavoro di caratura davvero superiore.
Philo PH 1021 (Singer Songwriter, 1997)
Renato Bottani, fonte Out Of Time n. 21, 1997
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