Giunge all’album di esordio dopo una serie di singoli contenuti in compilation prodotte da etichette indipendenti. Stac si è costruita la propria esperienza eseguendo country gospel, genere musicale che mette da parte in questa sua prima vera occasione al fine di conquistarsi uno spazio tra le decine di aspiranti reginette della musica country più commerciale.
La ragazza ha del buon talento, anche se non fornita di un timbro vocale particolarmente gradevole. Sa cantare, questo è indubbio. E conosce le regole del gioco, anche questo è molto chiaro; lo dimostra il tipo di sonorità che è riuscita a creare per il suo debutto, un prodotto con tutte le caratteristiche per piacere al pubblico del new country.
Lei stessa ha curato i suoni e la produzione, oltre ad aver scritto tutte, dico tutte le canzoni dell’album, eccetto un paio di gospel cantati senza accompagnamento strumentale.
Il disco è stato registrato in varie località del Tennessee, Nashville compresa, dove ha tra gli altri utilizzato un paio di session men a noi cari, Sonny Garrish (pedal steel) e Aubrey Haynie (fiddle e mandolino). Consigliato.
Footwroks (Traditional Country, New Country)
Maurizio Faulisi, fonte Country Store n. 42, 1998