Spirito dolce, anima guerriera: ecco quello che si nasconde sotto il suo Resistol hat. Terri Clark, una voce calda e grintosa, una venere statuaria direttamente dall’Atene del Sud, Nashville.
Dopo la deludente esperienza di Fearless l’artista canadese si ripresenta ai fedelissimi con Pain To Kill, un lavoro di alta qualita’ e trascinante energia.
L’intento è quello di ricreare l’atmosfera vigorosa che caratterizza le sue live performances e, per dire la verità, un album così ci voleva proprio per scuotersi di dosso la polvere dei problemi giudiziari affrontati ultimamente e quel velo di mediocrità che aveva accompagnato i lavori più recenti.
Questo è stato definito da molti un successo di successi e lo si può capire subito dai primi tre brani pronti a scalare le classifiche: I Just Wanna Be Mad, Three Mississippi, Pain To Kill, la title track. Non c’è che dire, un inizio forte e deciso che sicuramente farà la gioia dei fans.
Terri Clark ha partecipato alla stesura di 5 dei 12 brani presenti le cui storie sono legate ad episodi autobiografici o di amici della cantante. Da sottolineare Working Girl, un brano scritto da una signora coppia: Randy Scruggs e Matraca Berg.
In tutta questa esplosione di vivacità trovano spazio anche piacevoli delicatezze come The One You Love e The First To Fall.
In conclusione, ecco un gradito ritorno di un’artista che ingiustamente si autodefinisce di serie B e che, parole sue, non desidera affatto raggiungere la fama e la potenza dei grandi nomi (Shania, Faith).
I grandi appassionati sanno che a volte per trovare la musica migliore non bisogna guardare in cima alle classifiche o affidarsi ai grandi numeri dei colossi da top ten. A volte vale il detto i migliori stanno in fondo.
Mercury 088 170325-2 (New Country, 2003)
Maurizio Faulisi, fonte Country Store n. 67, 2003
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