Con questo strambo dischetto, Twankin’ N’ A-Traddin’, Ashley Hutchings ci invita tutti al suo nuovo party.
Questa volta ‘Tiger’, così chiamano Ashley dalle sue parti, si è inventato una festicciola in stile fine anni Cinquanta, di tipo strumentale ovviamente, pensando ad una dedica ai suoi idoli giovanili: Johnny & the Hurricane, the Spinners e Kingston Trio.
L’appuntamento è per le ore 8.00 p.m. ad Altrincham nel Chesire (G.B.). Ecco arrivare i primi invitati: Phil Beer con un violino e la torta di mele, Martin Allcock ha portato la tastierina e una bottiglia di sidro, Simon Nichol ‘l’immancabile’ tiene in mano una chitarra acustica e nell’altra dei sandwiches, Colin Price-Jones è armato di chitarrone con tremolo e un sacchetto di caldarroste; infine, l’ospite d’onore: Richard Thompson che dispensa buffetti e pacche sulle spalle a tutti gli amici presenti (la chitarra è a tracolla, non temete).
Solo il tempo per attendere gli ultimi ritardatari e poi via, si dia inizio alle danze!
L’atmosfera viene immediatamente riscaldata da frequenti brindisi, ben presto la temperatura subisce un repentino innalzamento quando le valvole degli amplificatori diventano incandescenti e le nostalgiche note del Duane Eddy Medley aleggiano nella stanza. Il party prosegue sino a notte inoltrata tra scherzetti, qualche barzelletta ‘sconcia’ ed alcuni lenti di tipo ‘tattico’, e, quando ormai esausti i musicisti ‘staccano’ gli strumenti, anche gli ultimi invitati se ne vanno salutando e ringraziando ‘Tiger’ per la divertente serata. Se vi ricordate altre feste organizzate da Hutchings come Morris On e Rock On non dovete assolutamente mancare a Twankin’ N’ A-Traddin’, basta procurarsi il biglietto d’invito.
HTD HTDCD 25 (Rock & Roll, 1994)
Stefano Poli, fonte Out Of Time n. 7, 1994