Prendi due genitori e dieci figli, mettili in un bus da quaranta piedi e spediscili per tre anni sulla strada a suonare la loro musica. Ecco i Doerfels, una famiglia di dodici elementi che suona bluegrass ricevendo ovunque critiche positive fosse solo per lo spettacolo che propongono. In un periodo di bambini prodigio, pare che in America la rincorsa a questi fenomeni non si arresti mai, il CD in questione non è niente male. I sette fratelli al banjo, violino, mandolino, contrabbasso, chitarra e voci hanno una buona padronanza dello strumento ed un ottimo drive con pulizia ed inventiva.
In brani come The Chocolate Song, The Last Time, Walking After Midnight, Graig’s R.V. Park e The Future Song le idee non mancano con una buona strizzata d’occhio a gruppi come Nickel Creek e Cherryholmes, e qualche accenno di new acoustic music di qualità. Si sente ancora che i ragazzi sono giovani, manca un po’ di feeling nel suono d’insieme nonostante la bravura dei singoli, ma suonano davvero. Soprattutto le voci hanno ancora strada da percorrere per diventare calde e convincenti. A proposito di voci è simpatica l’ultima Salty Dog in chiave jazz e swing con la voce del piccolo di famiglia Tommy Jr. a farla da padrone.
Un bel CD, attendiamo ovviamente i fratelli alla prossima prova contando che gli anni portino maturità, ma, nel frattempo, comunque complimenti ai Doerfels.
Patuxent Music CD-187 (Bluegrass Tradizionale, Bluegrass Moderno, 2009)
Stefano Santangelo, fonte TLJ, 2010
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